Amica

TEA PARTY

Verde, bianco, rosso e oggi anche blu. Intorno a varietà rare e raffnate di tè è nata una collezione di acque servite da un dream team di nasi. I cerimonier­i di una nuova realtà: il profumowel­lness. Che quest’estate da Harrods si colora di nero

- Testo Carla Ferron Foto Enrico Suà Ummarino

La storia è iniziata nei primi Anni 90 con un tè tra amici: Eau Parfumée au Thé Vert, la fragranza che ha segnato l’esordio di Bulgari nel mondo dell’Arte Profumiera, in origine non era destinata al grande pubblico, ma alla ristretta cerchia dei clienti di via Condotti, lo storico negozio romano della Maison. Un colpo di scena ha ravvivato la trama: il successo della fragranza inventata dal maestro Jean-Claude Ellena è stato tale da trasformar­e una cerimonia tra amici in un’avventura di benessere aperta a tutti. Nel tempo i profumi Bulgari che declinano le note del tè si sono moltiplica­ti: dopo il tè verde, sono arrivati il bianco, il rosso e (è storia recente) il tè blu. Varietà diverse, ma un’unica filosofia: «Tutte le nostre eaux parfumées au thé si tengono lontane dal concetto di seduzione e si concentran­o sulla cura del sé», dice Valeria Manini, Perfume business unit managing director di Bulgari. È così che è stata portata agli onori delle cronache di settore una nuova categoria: il profumo-wellness. A garantire lo state of mind, veri cerimonier­i: i tè più raffinati sono stati interpreta­ti da un dream team di nasi. A Ellena hanno fatto seguito Jacques Cavallier nel 2002, Olivier Polge nel 2006 e, quest’anno, Daniela Andrier. Non resta che “assaporare”. Magari partendo proprio dalla novità del momento, Daniela Andrier serve Eau Parfumée au Thé Bleu. Specialità: tè blu, appunto, il “liquore” del Fujian cinese. Ariosa, l’eau parfumée numero 4, dispensa serenità al gusto di lavanda, foglie di shiso e violetta. Con un finale scoppietta­nte di iris (la “firma” di Andrier) e muschio. Jacques Cavallier serve Eau Parfumée au Thé Blanc. Specialità: Zen Yin, rarità dell’Himalaya. Cocooning, calma con pepe bianco, ambretta, musk. Olivier Polge serve Eau Parfumée au Thé Rouge. Specialità: Rooibos, il solare tè rosso del Sudafrica. Eau de Cologne vivace e ricca, stuzzica con note di pepe rosa e arancia, avvolge con polpa di fico, saluta con sentori di noce. Jean-Claude Ellena continua a servire la sua Eau Parfumée au Thé Vert, che ricava energia e freschezza dal tè verde giapponese. L’Eau da cui tutto è nato rinnova la tradizione delle acque di colonia con agrumi (bergamotto) e spezie fredde (pepe e cardamomo), e con cera d’api e fava tonka. Ma la storia continua. Quest’estate da Harrods, a Londra, degustazio­ne in anteprima di un’altra Eau Parfumée firmata Cavallier. Specialità: tè nero.

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del Fujian cinese Eau Parfumée au Thé Bleu di Bulgari,
quarta declinazio­ne di uno speciale assortimen­to. Dal basso
tenore di teina, è una varietà di tè dal colore verde-azzurro che, secondo la tradizione, si...
È dedicata al cosiddetto “liquore” del Fujian cinese Eau Parfumée au Thé Bleu di Bulgari, quarta declinazio­ne di uno speciale assortimen­to. Dal basso tenore di teina, è una varietà di tè dal colore verde-azzurro che, secondo la tradizione, si...

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