LAGO DELLA BILANCIA
Tra le rocce a strapiombo sulle rive del Garda, un tempio del relax dove basta un giorno di trattamenti per dimenticare tutto il piacere del mare
Devo essere sincera. Ammetto che all’eterno dilemma dell’estate - preferisci il mare o il lago? - ho sempre risposto: “Mare, tutta la vita!”. Ma questo avveniva in un’altra vita, quando non mi ero ancora affacciata sulle dolci acque dalle grandi finestre del Lido Palace a Riva del Garda, albergo a cinque stelle posizionato tra rocce a strapiombo sulla sponda trentina del lago di Garda. Peraltro da un punto di vista decisamente privilegiato: la Centoundici (CXI) spa. Uno spazio di 1.500 metri quadrati circondato da un parco secolare, nato dopo l’ultima ristrutturazione dell’hotel nel 2010, a un secolo e 11 anni di distanza dalla prima apertura del Lido Palace avvenuta nel 1899 (ed ecco spiegato il nome della spa). A stimolare la mia conversione hanno contribuito trattamenti professionali firmati SkinCeuticals: messi a punto per favorire il riequilibrio fisico e mentale di chiunque li provi, con me hanno funzionato. L’ago da raddrizzare, nel mio caso specifico, è sempre la pelle del viso, in perenne conflitto tra zone grasse e secche, sensibili e iperpigmentate. Il primo passo per neutralizzare la sua instabilità è stata un’analisi attraverso Skin Scope, un macchinario che sfrutta la luce Led per rilevare imperfezioni, tasso di idratazione, presenza di rughe e tipo di epidermide. Il secondo, avvenuto dopo aver elaborato le condizioni della cute, è consistito nel rigenerare e correggere con manipolazioni sapienti e principi attivi antiossidanti. In 50 minuti di massaggio (lo