Cara grazia
Un tempo eterno a Fosco, un paesino della Calabria dove un potere, più o meno occulto, controlla le vite di tutti. Dove vengono nascoste le persone rapite al Nord in attesa di riscatto. Dove viene distrutta una scala perché nessuno vada al mare. Dove “per non sentire dolore occorre imparare la grazia”. Quella grazia che Paola Cereda sparge in tutta questa storia in cui ho amato soprattutto il personaggio di Irene. Un romanzo bello, con una scrittura solo in apparenza semplice che va al cuore ma passa prima dalla testa, impegnando ambedue con soddisfazione.