ACQUA corrente

Femminile e femminista. Pop e sofisticata. Stravagante e misurata. Tutto. E il suo contrario. Esplode una fragranza che dichiara guerra ai cliché e si sottrae alle catalogazioni. Sfuggente e ironica. Molto molto contemporanea. Provate a prenderla

uesto articolo sostiene la verità. Ma dichiara altrettanto vero il suo contrario. Tutta colpa di un profumo refrattario alla catalogazione. «Di una trasparenza fiorita da mattina a sera», come dice il Naso che l’ha inventato, come un fiore cambia. E spuntano legni e odori di terra. Insomma, se le ricche contraddizioni femminili non avevano ancora una fragranza, ora ce l’hanno. È Miu Miu, la prima eau de parfum del brand dall’intelligenza ironica di Miuccia Prada. Una dichiarazione di indipendenza dai cliché, una creazione olfattiva che fugge dallo scontato, ma che riesce ad affermare un’identità. Provate a conoscerla.

«mughetto. Non solo perché questo fiore ritorna sulle stampe della moda Miu Miu, ma anche perché è giovane, gioioso, si comprende subito», spiega Daniela Andrier, autrice del sillage. Ma non cercate un mughetto d’antan, ha subito una tale trasformazione, «da non presentarsi come in natura, bensì armonizzato e reso contemporaneo con gelsomino, essenza assoluta di rosa e note verdi sintetiche», aggiunge Andrier. Vivaci note floreali contrastate da un sottofondo di legno, pepe, akigalawood, che richiamano le sfumature della terra. Contrastate? Fiori e terra trovano naturalmente un accordo.

azzurro. Di quell’azzurro così azzurro da presentarsi come l’anti-rosa. È vero, il vetro opaco del flacone, chiuso da un collare bianco matt, richiama l’iconico tessuto matelassé di Miu Miu. Ma non cercate solo la sobrietà della tradizione. Ad accentuare l’eleganza esagerata del packaging interviene il tappo. Un disco. Rosso, traslucido, grafico, eccentrico, pop.

Stacy Martin, la giovane Joe nel film di Lars von Trier Nymphomaniac: in abito Miu Miu con motivi azzurro cielo e capelli raccolti, è la protagonista della campagna firmata Steven Meisel, un inno all’ottimismo Anni 60. Ma non identificatevi solo in lei. A sorpresa nella pubblicità, come già successo sulle stampe della P/E Miu Miu, sbuca un gattino. Bianco e nero, contende il profumo a Stacy. Elegante, raffinato, misterioso, indipendente. E se fosse lui il vero testimonial? Sfuggente è sfuggente.