ELASTICO
La nuova sfida dell’anti-age si gioca sulle lancette: per rallentare l’orologio biologico e accelerare il metabolismo cellulare, la ricerca ha trovato una soluzione in fondo agli abissi. Della Groenlandia
Mania, regola o idiosincrasia. Per le italiane tra i 30 e i 50 anni il tempo non basta mai. In una sola giornata vorrebbero lavorare, fare sport, prendersi cura della casa e della famiglia. Ma anche uscire con le amiche, farsi più belle e riposare un po’. Se si conta, poi, che le ore passano in modo tutt’altro che uniforme, come se l’orologio della vita avesse lancette che girano a volte più veloci, a volte decisamente più lente, 24 ore sono davvero poche. Questa visione di un timing elastico e incostante è confermata da un’analisi commissionata lo scorso giugno ad Astraricerche da L’Oréal Italia per conto di Biotherm e condotta su 520 donne. Dando un’occhiata ai numeri, salta subito all’occhio come il 71,3% delle intervistate, per esempio, percepisca forti differenze tra mattina, pomeriggio e sera, mentre il 65% le avverta a ogni cambio di stagione e ben il 58,8% viva diversamente ogni mese dell’anno. Ma il dato più interessante riguarda proprio il desiderio di avere più tempo per sé (76,2%), non per riposarsi (solo il 15,8%), bensì per impiegarlo in attività utili (21%), per guadagnare di più (17,5%), per dedicarsi ad altri (21%) e divertirsi (47%). Un dinamismo tutto femminile che si può riassumere nel detto: “C’è un solo modo di dimenticare il tempo: impiegarlo!”. E si potrebbe aggiungere: portarlo dalla propria parte. Inizia proprio da qui la nuova sfida di Biotherm: accelerare il metabolismo delle cellule rallentato dagli agenti cronologici (e non solo) per fermare le lancette.