BALZELLI D’AUTORE È
Incontro con il fotografo che ha fatto saltare 200 volte Marilyn
stato il più grande sostenitore della jumpology. Perché riteneva che far saltare i protagonisti dei suoi scatti li disinibisse e facesse cadere le loro maschere. Philippe Halsman, fotografo di origine lettone (1906-1979), vissuto a Parigi e a New York, durante le sedute era solito invitare i suoi soggetti, anche i più famosi, a compiere numerosi balzi. Marilyn Monroe, forse proprio per il timore di rivelare la sua vera personalità, all’inizio si rifiutò, ma poi si convinse e per tre ore saltò ben 200 volte di fronte alla Rolleiflex di Halsman alla ricerca del saltello perfetto. Come lei, si prestarono al gioco molte personalità del cinema, dell’arte, della letteratura, dai duchi di Windsor agli attori Dean Martin e Jerry Lewis. Dal prossimo 20 ottobre, 170 foto “saltellanti” di Halsman saranno esposte al Jeu de Paume di Parigi, insieme ad altri 130 ritratti, in qualche caso diventati copertine di Life magazine. (Letizia Rittatore Vonwiller) 2016) li riporta virtualmente in zona. Al Museum of the City of New York si tiene l’esposizione Folk City: New York and the Folk Music Revival. Molti i pezzi che meritano di essere visti e ascoltati: si parte da manoscritti e chitarre originali, si passa dalle locandine dei concerti, si arriva a materiali sonori di grande impatto. Info: mcny.org/folkcity.