EDUCAZIONE
Si comincia sempre con le parole. Dopo minacce, sessismo e razzismo seguono spesso i fatti. E, nonostante tenti di adattarsi, il galateo non basta mai. Soprattutto se l’aggressività si nasconde dietro a uno schermo
eclissi della cortesia è diventata così comune che a una mia amica è perfno capitato di scambiare una persona gentile per un corteggiatore. Incontrato per caso in una località di villeggiatura, quest’uomo raro non soltanto era vestito correttamente per la sua età e per il luogo - camicia di lino, calzoni leggeri, addirittura mocassini sfoderati - ma, vedendola in difcoltà con l’automobile, si era proposto di aiutarla e, dopo, le aveva oferto un tè freddo. Lei, pronta ormai a fdanzarsi, rimuginava su come liberarsi in fretta di un marito e di due fglie adolescenti, quando lui si è accommiatato con grazia senza chiederle il numero di telefono. Non stava firtando, ma praticando il galateo. Il bon ton, infatti, pur essendo cambiato nel corso dei secoli, negli ultimi 500 anni ha costantemente identifcato tre ambiti fssi di sua competenza.