L’EAU DEL CAVALIERE
Parte con andatura classica, adotta un trotto brioso e chiude con passo solenne. Dressage o cologne?
NATURALMENTE eleganti, esperti nell’arte del bon vivre, feri esponenti di un’aristocrazia che, di nobile, ha prima di tutto lo spirito. Sono alcuni dei requisiti per accedere al club. Pardon, a Colonia Club, sillage con cui Acqua di Parma omaggia la disciplina equestre del dressage, adottandone i codici. A partire dal colore scelto per vestire l’iconico flacone: il verde intenso del rettangolo di prato su cui si esibiscono cavallo e cavaliere. Quindi il jus: dell’eau de cologne adotta le caratteristiche note iniziali, di petitgrain, limone, bergamotto e mandarino. Ma vi aggiunge il tocco esuberante di menta e neroli, lavanda e geranio. A corollario, un fondo imperioso, con vetiver haitiano, muschio e ambra grigia.