NON DI SOLI SELFIE
La provocazione dell’arte concettuale di Rankin nell’era dei social
Nel nord della Germania, tra Amburgo e Berlino, alla Kunsthalle Rostock, si espone materiale altamente infiammabile. Sono le opere di Less is More, mostra-sintesi dei lavori più concettuali di Rankin, co-fondatore di Dazed & Confused. Nato dall’incontro tra il fotografo e il curatore Ulrich Ptak, l’evento mette in scena immagini note e calchi di celebrità (nel mirino sono finiti Michael Jackson e Ronald Reagan, passando per The Queen), rivelandosi un viaggio nel grande passato di un grande artista. Ma non solo. Nell’era del selfie e dell’autopromozione la mostra lancia una provocazione. L’intento di Rankin? Metterci “faccia a faccia con la fotografia, facendoci riflettere su un lavoro forse non del tutto serio, ma che è qualcosa di più di un dito pigiato su uno smart phone”.