MI FACCIA il fieno GRAZIE
Panorami mozzafiato, sapori nostrani ed eleganza discreta, questi gli atout di una Maison ai piedi del Monte Bianco. Dove, per dimenticare le tensioni, ci si può crogiolare su un materasso al sentore di erbe alpine
Se dipenda dalla bellezza del paesaggio circostante, dall’atmosfera che si respira all’interno della struttura, dal trattamento provato, dai cibi e dai vini assaggiati non saprei dire. Certo che è l’Auberge de la Maison di Entrèves è un posto in cui si desidera tornare, già dalla prima visita. La differenza la fa, in gran parte, Alessandra Garin, l’instancabile direttrice o “casalinga su vasta scala”, come lei stessa si definisce scherzosamente. Vero è che passa più tempo qui che a casa sua e che nulla le sfugge: la fuga tra due piastrelle che va rinfrescata, un tappeto da sostituire, il cardine di una porta da oliare. Di fatto, tutto in questo delizioso hotel con spa funziona alla perfezione. C’è un clima di eleganza sostanziale: senza sfarzo, né ostentazione. Eppure, ci si sente coccolati costantemente e in modo garbato. Ci troviamo a una manciata di chilometri da Courmayeur: è la montagna, inevitabilmente, a dettare lo stile delle camere e delle suite, in tutto una trentina. Ovunque, le pareti sono rivestite da calde boiserie e nella hall, a dare il