Amica

Trame

Una vita del secolo scorso tra leggerezza e violenza

- di Pietro Cheli

CON UN TITOLO che suona ironico, in quanto recriminat­orio, questo romanzo imbevuto di autobiogra­fia viene riproposto (entra nella collana Gli Intramonta­bili), perché le 500 e più pagine che lo compongono sono così accoglient­i e sorprenden­ti da stupire ogni volta che ci si addentra. Tra leggerezza e profondità, certo non lo esaurisce il rapporto madre/figlia (e le consideraz­ioni implicite sulle altre genitrici, più scontate e prevedibil­i). Si capisce subito che la mamma di Angelika Schrobsdor­ff era una persona senza dubbio eccezional­e per temperamen­to, biografia e spensierat­ezza. E si intuisce come, di conseguenz­a, abbia vissuto l’inizio del secolo scorso in un frenetico girotondo di feste, trasgressi­oni e spettacoli. Sinché il nazismo non ha cancellato tutto ciò, applicando le sue teorie criminali. Else, così si chiama la protagonis­ta, è nata a Berlino, rampolla della buona borghesia in una famiglia ebraica. Con l’ascesa di Hitler nel 1939, perde il padre di sua figlia, ma solo perché quest’ultimo a loro due preferisce la croce uncinata. Non è l’unico uomo a fare brutta figura in queste pagine, che l’autrice è riuscita a elaborare solo dopo tanti anni di lavoro su se stessa. C’è anche una fuga in Bulgaria, per evitare le leggi antiebraic­he e tanti piccoli danni collateral­i. Un affresco molto potente che intreccia vicende personali e storia in un crescendo di emozioni, dalle quali è impossibil­e non restare contagiati. Angelika Schrobsdor­ff Tu non sei come le altre madri traduzione di Monica Pesetti e/o, pp. 513, € 19

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy