Numeri, eventi e business il traino che la BIT 2015 lascia in dote a Milano
L’obiettivo dichiarato di Expo è arrivare a vendere oltre 24 milioni di biglietti. Un traguardo ambizioso ma possibile, atteso da Milano e dall’italia intera, per tornare a essere protagonisti sul palcoscenico imprenditoriale e culturale mondiale. In attesa dell’imminente inaugurazione del prossimo primo maggio, il settore del turismo ha già visto svolgersi la prima sfida di quest’anno e le giornate della BIT - Borsa Internazionale del Turismo - si sono chiuse confermando un deciso orientamento al rilancio di un mercato orientato al business di qualità. Qualche numero può rispondere alle perplessità di chi si interroga sul valore di eventi come le fiere: 61.781 visitatori, di cui il 60% operatori professionali, circa 2.000 espositori presenti, in rappresentanza di tutte le regioni italiane e di 100 paesi da tutto il mondo, 40.000 appuntamenti di match-making per i 1.500 hosted buyer (+96% sull’edizione precedente), dei quali l’83% esteri provenienti da 70 Paesi e il 17% italiani, ai quali si sono aggiunti oltre 1.000 buyer, che si sono iscritti spontaneamente al sistema di incontri professionali. «Il dato dell’incremento del 96% del business match fa riconquistare a BIT un ruolo da protagonista nel mondo degli affari del turismo – commenta Enrico Pazzali, Amministratore Delegato di Fiera Milano. – Bit 2015 ha rappresentato un’apripista per Expo, in coerenza con la nostra strategia che punta a consolidare una piattaforma di business internazionale che valorizzi l’italia, il suo territorio e le sue eccellenze, come driver di sviluppo per l’industria del turismo e il Sistema Paese nel suo complesso, oltre a dare spazio alle destinazioni e ai trend emergenti». Da segnalare che tra i momenti centrali per la crescita del settore il primo Congresso Annuale del Turismo, l’incontro annuale organizzato dal GIST (Gruppo italiano stampa turistica), oltre la consegna degli Italian SPA Awards, premio giunto quest’anno alla quinta edizione.