Il grande successo del Salento deriva dall’offerta: dalla musica all’antistress

traversa un paesaggio quasi ovunque coltivato, la cui vegetazione arborea è per lo più costituita da distese di ulivi secolari, dai tronchi contorti e di grandi dimensioni. Via via ci si allontana dal barocco leccese e dalle facciate esterne di chiese e palazzi in pietra tenera e malleabile, dal caldo colore giallo rosaceo. Il paesaggio architettonico del villaggio, incluso in un’area protetta, si apre con un grande edificio con un’ampia lobby con camino e libreria, da cui si accede a differenti aree ristorazione, ai bar e al centro congressi. La costruzione è in carparo, pietra locale bianco-rosacea (da distinguersi dalla pietra morbida del barocco), senza tetto e con solaio, con una predominanza del bianco “a calce”. Al suo interno, il ristorante centrale è il Via Appia che offre una variegata cucina nazionale e internazionale con servizio buffet tematici, con un servizio all inclusive, che include anche le bevande, softdrink alla spina, succhi di frutta e caffetteria. Da quest’anno la novità è un corner healthy, curato dalla nutrizionista Paola di Giambattista, dove gustare salutari proposte segnalate con i colori della Food Therapy: rosso per aumentare la vitamina C e proteggere il sistema circolatorio, giallo arancio per aumentare il beta-carotene, stimolare e proteggere l’abbronzatura, verde per detossinare l’organismo. Per una cena tipica pugliese, si può invece scegliere la tratto- ria ‘A Puteca con menù a la carte. All’esterno si contano tre piscine con rispettive aree solarium, dieci le costruzioni a corte in stile arabo, su due livelli, che ospitano le 333 camere tutte non fumatori, spaziose e arredate con gusto in stile salentino, di differenti tipologie con un patio al piano terra, o balcone con vista giardino al primo piano. Poco distante l’edificio della grande SPA [Comfort zone] di 800 metri quadrati, gestita con la filosofia del 100% naturale e dotata di hammam, sauna, biosauna, docce emozionali, area relax con camino, piscina esterna riscaldata con zone idromassaggio, sei cabine per trattamenti e massaggi viso-corpo, una cabina per trattamenti estetici e una piccola ma attrezzata palestra. Ognuno dei nove edifici, simili a masserie fortificate, è identificato con un diverso colore e tramite l’arco d’entrata si accede a una corte chiusa su cui si affacciano le porte delle abitazioni, col voluto intento di ricostruire un antico spazio di vita comune, una sorta di salotto dove, nei tempi andati, si viveva gran parte della giornata all’ombra di piante e circondati da fiori. In sostituzione della cosiddetta pila, una sorta di lavandino in pietra, oggi in questo cortile si trovano moderni distributori di acqua fresca, liscia o minerale a vostra preferenza. L’aspetto e l’ambiente che caratterizzano l’intero villaggio sono tipicamente mediterranei, e il bianco intenso li rende quasi