Area Wellness

Nel cuore della tradizione dei Walzer in hotel con i bambini

- di Giorgio Re

Intorno al XIII secolo alcune comunità alemanne che abitavano ad alta quota sulle alpi svizzere del Vallese svizzero migrarono per insediarsi attorno al massiccio del Monte Rosa, tra il Piemonte e la Val d’aosta. A permettere i loro movimenti furono lo scioglimen­to dei ghiacci e condizioni climatiche favorevoli che resero agibili molti valichi di montagna, che successiva­mente tornarono a essere impraticab­ili lasciando tante piccole comunità isolate, alla testata di valli o all’imbocco di passi. I Walser che scesero a valle, contadini ma liberi, si stanziaron­o in località come la Valsesia, ancor oggi conosciuta come sede del loro patrimonio culturale e identitari­o che pure è di fatto compromess­o dalla limitata possibilit­à dell’uso della lingua. Ciò nonostante, fontane, forni, mulini e segherie caratteris­tici riflettono l’esperienza di una civiltà di frontiera che sfida il logorio del tempo grazie a un sapiente uso del legno. Queste costruzion­i, in gradi di reggere il peso

delle abbondanti nevicate, sono pensate per offrire una comoda abitazione per la vita famigliare, lasciare uno spazio sufficient­e per la conservazi­one del foraggio e garantire un rifugio per gli animali. L’architetto milanese Rita Cattaneo è ripartita da questa ispirazion­e per la progettazi­one del Mirtillo Rosso Family Hotel di Riva Valdobbia, in provincia di Vercelli, sviluppand­o una struttura completame­nte integrata nel paesaggio della valle e orientata al massimo della sostenibil­ità ecologica. Il concept progettual­e, arrivato al terzo posto all’american Architectu­re Prize 2016, nella categoria “Interior Design-hospitalit­y”, vede il legno come protagonis­ta principale, combinato con tecnologie pensate per il risparmio energetico, come l’impianto di irrigazion­e gestito con l’acqua piovana, i pannelli fotovoltai- ci e una corretta gestione dei rifiuti. L’albergo propone una distribuzi­one degli ambienti che richiama l’urbanistic­a dei paesi, con un corpo centrale che ospita i servizi, compresa la SPA, attorno al quale si distribuis­cono tre chalet pensati per il pernottame­nto per un totale di 60 stanze. Mirtillo Rosso è un family hotel, che pro-

pone un vasto numero di servizi rivolto alle famiglie che vogliono rendere memorabile l’esperienza di viaggio con i propri figli. Oltre all’assistenza all’infanzia, alla ristorazio­ne dedicata e all’attrezzatu­ra tecnica in dotazione nelle camere e negli ambienti comuni, i più piccoli prendono immediata confidenza dal check-in condotto in un desk a loro misura, per proseguire in tutte le altre aree in cui sono agevolati con mobili ad altezze inferiori rispetto a quelle standard. Calore e accoglienz­a sono frutto di uno studiato design degli interni che in richiamo alle suggestion­i alpine propone arredi in legno e tessuti cuciti a mano. Le camere sono confortevo­li, con una distribuzi­one degli spazi che pensa tanto al gioco quanto al riposo: le grandi finestre affacciate sulla valle garantisco­no luminosità e un forte impatto scenografi­co, senza però dover rinunciare al comfort e all’isolamento acustico, per una dimensione che vuole esse- re familiare in ogni suo dettaglio. La proposta gastronomi­ca non poteva essere da meno, con pasti su misura serviti a orari flessibili: il buffet, con tanti prodotti gastronomi­ci della valle, vizia i palati più esigenti, quelli vegetarian­i, quelli votati al biologico, regalando ogni giorno qualche sorpresa. Inoltre una baby tutor illustra il menu per i bambini dai 0 ai 2 anni, con i consigli di un esperto nutrizioni­sta, per continuare lo svezzament­o come condotto a casa; le famiglie più autonome possono invece approfitta­re di una cucina selfservic­e, sempre aperta, per preparare le pappe per i propri bimbi. La proposta di animazione “Il Villaggio di Milla”, è un’altra componente delle attenzioni dedicate al mondo dei più piccoli, fra attività negli ambienti interni ed escursioni all’esterno, in paese o in mezzo alla natura nei dintorni dell’hotel fra prati e sentieri, laghetti e torrenti. In questo quadro si inserisce anche la Bolle Blu! SPA, pensa-

ta per soddisfare il bisogno di benessere degli ospiti: le due piscine sono a profondità differenzi­ata, con la prima che arriva anche all’esterno e la seconda profonda solo 30 cm e quindi adatta ai più piccoli. Giochi, sdraio e giardino esterno sono ideali per passare ore di svago, ma non manca uno spazio riservato ai soli adulti che possono scegliere fra vasca idromassag­gio, sauna, bagno turco, due docce emozionali, uno spazio relax, e tre cabine per trattament­i, massaggi e protocolli estetici. Nello specifico il menu della SPA offre rituali e protocolli targati [comfort zone] per una rémise en forme completa dei più grandi, mentre per i bambini si può scegliere fra il Babies Ritual, massaggio rilassante con burro di karite bio, e il Princess Ritual, con olio profumato massaggiat­o sulla pelle delle piccole signorinet­te.

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