Perchè andare in vacanza in Mongolia? Lo spiega l’ambasciatore
Abbiamo quattro stagioni, ma va riconosciuto che il fattore climatico deve essere preso in considerazione prima di organizzare un viaggio da noi. L’inverno è molto duro e secco, Ulaan Bataar è la capitale più fredda al mondo, con picchi che possono arrivare ai 35/40° sottozero. Più dolci sono invece la primavera e l’autunno, mentre di giorno in estate può fare anche molto caldo. Ottimi luglio e agosto.
Assolutamente alto. Sia nelle città che durante le escursioni non si corrono rischi, mentre per i viaggi di avventura o in luoghi estremi è suggeribile affidarsi all’esperienza delle guide locali. Nel paese sono arrivate diverse catene alberghiere internazionali che garantiscono standard elevati di ricettività, ma anche il livello delle sistemazioni nelle tende durante gli itinerari nella steppa, nel deserto o in montagna sono oggi molto migliori. La cosa suggeribile, prima di partire, è contattare un’agenzia.
Non credo. Da noi si mangiano piatti a base di carne di manzo, pollo, agnello e anche di pesce vicino ai laghi di montagna. Non abbiamo vino ma produciamo un’ottima birra e una straordinaria vodka. Consiglio però a tutti di provare il latte di cavallo fermentato servito freddo: una specialità nazionale. Al di là dei souvenirs, i prodotti più amati dai turisti sono i capi in lana e cashmere.
Si. Lo si può richiedere in internet oppure all’ambasciata fornendo una fotografia e pagando una tassa di 65 euro. Il visto turistico dura 90 giorni ed è valido per una sola entrata.