Silenzio e yoga al Mandali il Retreat Center sul Lago d'Orta
Questa è una storia, prima di tutto di un’amicizia iniziata nell’adolescenza. A esserne protagonisti sono due olandesi, Touter Tavecchio e Wildrik Timmerman, appassionati di musica e di grandi concerti. Alla fine degli anni novanta, la loro passione si trasforma in lavoro quando decidono di aprire una società di organizzazione di eventi in ambito musicale e un’etichetta discografica. Il successo si rivela straordinario, al punto da permettere una vita avventurosa e fatta di lusso ma senza eccessi, droghe o alcool, in una dimensione adatta a gratificare tutte le loro ambizioni giovanili.
Nel 2013 la società viene venduta e i due decidono di investire il tempo a disposizione su un percorso di ricerca spirituale fatto di letture e viaggi verso l’oriente. In uno dei ritiri meditativi in Asia, capita loro di imbattersi in Cáli Ornelas, insegnante brasiliana ma cittadina del mondo, fondatrice del metodo Yossum, basato su un programma composto da Yoga, Silenzio, Auto- Comprensione e Meditazione. La connessione empatica è tale che i tre decidono di intraprendere un percorso in comune dedicato alla diffusione del metodo, prima tramite eventi specifici, poi cercando un luogo che potesse offrire
ospitalità ad almeno una ventina di ospiti. Dopo due anni di ricerca, a Quarna Sopra, su una collina che affaccia sul Lago d’orta, a meno di un’ora da Milano, scoprono un territorio che combina in sé tutto quello di cui sentivano il bisogno. C’è anche un vecchio albergo in disuso, da poco messo in vendita, che diventa presto Mandali, termine sancrito, che identifica un Retreat Center accessibile a tutti coloro che sono desiderosi di intraprendere un percorso di crescita personale alla ricerca della pace interiore. Detto così sembra tutto facile, ma le difficoltà sono state tante al pari della determinazione a riuscire, che negli ostacoli ha trovato piuttosto nuova linfa. Aperta una fondazione non-profit per la gestione, la progettazione è stata affidata a due architetti locali, Gian Carlo e Matteo Primatesta. L’ispirazione, pienamente in linea con le richieste degli ideatori, è stata tratta dalla struttura delle tipiche città medievali italiane, con il recupero di una grande quantità di materiali locali. L’impressione oggi è di entrare in un piccolo villaggio alpino, dove le diverse abitazioni del primo blocco permettono di ospitare fino a 57 ospiti, distribuiti fra camere premium, singole, doppie e condivise. Con il supporto dell'interior designer Reineke Antvelink, apprezzata professionista olandese, e dello specialista del Feng Shui Simon Brown, già consulente di compagnie aeree e strutture commerciali, lo spazio è stato concepito con armonia ed equilibrio, nella prospettiva di offrire il giusto comfort, in particolare negli spazi comuni interni ed esterni o nella SPA, dove bagno turco, sauna e piscina sono un’opzione ulteriore a disposizione degli ospiti. Il progetto non poteva non prevedere un forte impegno dedicato alla sostenibilità ecologica, con
trucioli di legno naturali impiegati per il sistema di riscaldamento, l’energia solare per la cucina e la piscina, e un sistema di ridistribuzione energetica in eccesso alla rete locale, per garantire la disponibilità anche alla comunità. I partecipanti, qualsiasi sia la loro provenienza e background – principianti ed esperti – partecipano liberamente alle pratiche yoga in vari stili, sessioni di gruppo, periodi di silenzio e meditazione, sempre sotto la guida di insegnanti esperti. I programmi sono curati attentamente e spaziano dalla meditazione allo yoga e al movimento del corpo, dagli studi sulla saggezza allo sviluppo personale, dalle arti di guarigione alla gestione dei ruoli di leadership. A ciò si aggiungono i ritiri tematici, pensati per coloro che desiderano immergersi in profondità in una specifica area di interesse. Un esempio concreto si è tenuto a gennaio con il Silent Mandali Experience, che ha seguito la regola del silenzio sociale durante i pasti e il tempo libero, pratiche di yoga e meditazione guidate e programmi di attività dedicati ai praticanti avanzati, che hanno avuto come denominatore comune lunghi periodi di silenzio indisturbato durante le varie attività quotidiane.