Relais Villa Monte Solare
Eleganza nella natura umbra
Ad accrescere il fascino di un territorio aiuta più una leggenda o la Storia? Nel caso del lago Trasimeno, concorrono probabilmente entrambe. Dalla tradizione etrusca si racconta che il Re Tirreno avesse un figlio bellissimo, Trasimeno, di cui si innamorò la ninfa Agilla che con il suo canto seducente riuscì a conquistarlo. Un giorno, Trasimeno facendo il bagno nel lago scomparve fra le onde e la ninfa non smise mai di cercarlo, fin quando, disperata si lasciò morire su una barca in mezzo al lago. Ancor oggi la sera, quando il vento sfiora le acque del lago e muove le foglie degli alberi, c’è chi giura di sentire il suo pianto straziante. Meno romantico e più cruento è il fatto storico che vide protagonista le rive del lago. Era giugno del 217 a.c. quando il blu della superficie si tinse di rosso per la famosa battaglia che si svolse, nel corso della seconda guerra punica, fra le legioni Romane e i Cartaginesi. Per molti non si trattò di un vero scontro ma di un agguato teso dalla fanteria pesante di Annibale nascosta sulle pendici dei colli circostanti. Furono oltre 15.000 i romani uccisi ma gli studiosi non sono ancora d’accordo sul luogo preciso dove si svolse la battaglia. Certamente però, un luogo d’osservazione privilegiato fu la
collina su cui ora sorge uno dei più affascinanti hotel della zona, il Relais Villa Monte Solare. La struttura, che sovrasta il lago Trasimeno e la splendida campagna umbra, è circondata da una tenuta di oltre 200 ettari coltivati a oliveto e vigna, fu costruita nel 1780. Era la residenza di una ricca famiglia aristocratica locale, di cui restano arredi e decorazioni d’epoca, come i caminetti in marmo, i pavimenti di autentico cotto e i preziosi mobili antichi. Con la scomparsa dell’ultimo discendente senza eredi, passò in eredità al comune di Tavernelle di Panicale che successivamente la vendette a un privato che nel 1989 la trasformò in un albergo. Il luogo di grande fascino e le sue potenzialità ricettive non sono sfuggite alla compagnia taiwanese LDC Hotels & Resorts, il cui acronimo sta a indicare Luxury, Dream e Culture ovvero lusso, sogno e cultura, e cui appartiene una esclusiva collezione di hotel e resorts collocati fra Taiwan (Palais de Chine Hotel a Taipei, il Fleur de Chine Hotel sul Sun Moon Lake, gli hotel Chateau de Chine, Maison de Chine, Gala de Chine) e l’italia (A.roma Lifestyle Hotel nella capitale, Palazzo Venart a Venezia, Villa Ortaglia a Firenze, Relais Sant'uffizio in Piemonte). Innamorata dell’italia e in particolare dell’umbria, la famiglia proprietaria del gruppo alberghiero, ha deciso di investire su questa struttura trasformandola in un lussuoso
resort in cui si è voluto combinare l’amore per la natura con la passione per l'ospitalità. Con lo scenario straordinario di alcuni dei panorami più belli della regione, la Villa offre 27 camere e suite, ciascuna decorata con eleganza, pavimenti in autentico cotto, dettagli e mobili d’epoca, tessuti di arredamento artigianali della tradizione locale. La proposta è quella di un week end o di una vacanza rilassante da trascorrere in coppia o in famiglia, visitando le città d’arte o i magnifici dintorni, attraverso i vigneti e i secolari oliveti che circondano la proprietà, passeggiando a piedi o in bicicletta sui sentieri che conducono al punto panoramico più alto, da cui si gode un’ottima vista sul lago Trasimeno. Numerose le sagre e le celebrazioni allegoriche che si svolgono nella zona dalla primavera dall’estate, a partire dalla Festa del Tulipano, ad aprile a Castiglion del Lago, e val bene una visita alla, Rocca-del-leone, cittadina inattaccabile eretta dall’imperatore Federico II di Svevia. Ma restando nel Relais si possono
anche seguire lezioni di cucina, imparare a cacciare il tartufo, degustare vini, oppure godere del relax di uno splendido giardino all’italiana leggendo un buon libro. Senza dimenticare le due piscine, di cui una coperta con acqua a 33°, un campo da tennis, e, l’ultima arrivata, la nuova lussuosa e raffinata Umbria Panorama SPA con centro benessere, situata nella Limonaia risalente al XVIII secolo. La struttura comprende cinque cabine per massaggi, sauna, bagno turco, tepidarium, la Terrazza del Silenzio e un'esclusiva area relax con vista sul paesaggio delle colline umbre. Un luogo progettato per offrire riposo e benessere, dove rigenerarsi attraverso l’energia offerta dalla natura e l’armonia dell’acqua. Sul muro che contiene la piscina sono dipinti muse e figure danzanti etruschi, un popolo noto per il culto delle acque che consideravano il principio della vita, il simbolo della fecondità e della rinascita, e di cui apprezzavano la sacralità, la vitalità, i valori di purezza e i poteri sotterranei. È al fluire delle
acque che s’ispira la concezione di benessere proposta nella Beauty Farm tramite trattamenti e i massaggi raffinati che si rifanno alle ricette e ai rituali che animarono questa terra magica. In un’atmosfera di pace e serenità.