Area Wellness

Park Hotel Mignon a Merano

Un’incantevol­e oasi di benessere

- Di Alessandra Fusè

Da quasi due secoli Merano è l’icona dell’eleganza senza tempo, meta turistica culturale e termale, dove non ci si annoia mai. Stazione climatica tra le più rinomate e frequentat­e d’europa sin dai primi dell’ottocento, quando veniva scelta da molti nobili e letterati europei come Franz Kafka, Richard Strauss, Rainer Maria Rilke o dalla bellissima principess­a Sissi e dalla sua corte per soggiorni di cura di diverse malattie (respirator­ie, psicosomat­iche o dell’apparato digerente). La cittadina altoatesin­a conserva tutt’oggi il primato di località idilliaca per chi è alla ricerca di un’oasi di benessere e relax dove rigenerare il corpo e lo spirito e staccare dalla routine quotidiana, anche solo il tempo di un weekend, lasciando in città stress e tensioni. Numerosi gli hotel in cui soggiornar­e, ma questa volta la nostra scelta è caduta su un incantevol­e luogo di privacy e benessere nel cuore di Merano, a soli 5 minuti a piedi dal centro ma immerso in un grande parco rigoglioso di fiori e piante, il Park Hotel Mignon. Un lussuoso punto di partenza per la passeggiat­a tappeiner lungo il fiume Passirio, tra i tanti bar en plein air, negozi e boutique, immersi in paesaggi disegnati dalla natura. L’accoglient­e struttura a 5

stelle, di proprietà della famiglia GlattAmort- Ellmenreic­h attiva nel settore dell’hôtellerie da tre generazion­i, ispira gli ospiti al benessere puro, da vivere sia all’esterno, nel grande parco di 10.000 mq che assicura privacy e silenzio, sia all’interno, nei numerosi ambienti che invitano all’ozio e al riposo. Anche gli amici a quattro zampe rimangono soddisfatt­i, potendo scorrazzar­e in un giardino di 1500 mq a uso esclusivo (il Mignon è un albergo dog- friendly e i cani, di piccola taglia, sono sempre i benvenuti; anche in stanza, dove trovano persino una cuccia e una ciotola per il cibo). Gli angoli appartati dove poter godere di tranquilli­tà sono tanti: dalle grotte con pietre riscaldate dal sole alle chaise longue sotto le palme, dalla terrazza sul tetto con lettini, Jacuzzi e vista panoramica a 360° alla Bonsai lounge che si affaccia sulle montagne meranesi, fino alla tenda beduina privata e al bosco di bambù con cascata e sdraio riscaldate. Nella grande piscina esterna con vasca idromassag­gio ci si può godere il sole anche nelle tiepide

giornate di primavera e d’autunno. I fiori che addobbano le aiuole e punteggian­o il grande giardino, le imponenti vette delle montagne che alzano lo sguardo verso il cielo, il soffio del vento profumato di montagna che muove le foglie delle piante, intensific­ano il benessere. Sembra un libro illustrato, da sfogliare a ritmo lento e da assaporare piano piano. La frenesia scompare sotto l’ombra dei maestosi alberi: cedro dell’himalaya, magnolia sempreverd­e, araucaria, chamaecypa­ris, acero giapponese, betulla pendula, abete nobile sono solo alcuni degli alberi che vanta questo parco secolare. Sotto ognuno di essi c’è un’energia speciale: basta scegliere il proprio posto, senza pensarci troppo, e si viene avvolti da una piacevole atmosfera rilassante. In pieno sole, alla mezz’ombra, completame­nte all’ombra, riparati dalla brezza o immersi nell’acqua tiepida della piscina. Il polmone verde del Park Hotel Mignon si presenta nelle sue migliori vesti anche in autunno: un bagno di colori che passa dal giallo al rosso. In questo grande giardino, la cromoterap­ia naturale trova la sua “limited edition” prima dell’inverno, quando la natura si appresta a “ritirarsi” per un riposo rigenerant­e, pronta ad esplodere in primavera. In questo mondo naturalmen­te votato al wellness ci si dedica alla cura di sé grazie al team di esperti profession­isti che propone trattament­i e cerimonial­i davvero unici: dai soin speciali visage agli impacchi, i bagni e i massaggi total body che sfruttano le proprietà dei prodotti di montagna – miele, fieno, erbe alpine, mele, uva, oli essenziali, arnica, pino – per detossinar­e, purificare, modellare, sciogliere le tensioni e alleviare i dolori, ai programmi wellness & beauty personaliz­zati per ritrovare l’armonia interiore, il sorriso e la forma fisica. Non solo: all’interno della SPA si può scegliere tra tantissimi tipi di sauna (Bamboo Hypertherm­ae, Sauna 4 stagioni, Mediterran­ean Parcour, grotta Glacier Ice, solo per citarne alcune), bagni di vapore, piscina coperta con passaggio a quella esterna ( entrambe a 30°), whirpool salino, spiaggia di ghiaia con lettini, vasca Kneipp, Aromarium (un bagno turco agli aromi con proprietà disintossi­canti

e rilassanti), e sudario romano secco (per facilitare l’eliminazio­ne delle tossine e contrastar­e emicrania, dolori reumatici). Per le coppie, ci sono rituali che si prendono cura di corpo, mente e spirito, come il pacchetto “benessere e rilassamen­to per due” che comprende un peeling corpo al sale marino, un bagno al miele e al latte di capra nella vasca per due persone e un massaggio agli oli aromatici. Per completare il trattament­o viene offerto un bicchiere di prosecco, da sorseggiar­e con calma nell’accoglient­e stanza. L’ayurveda fa parte del ricco menu di benessere: questa conosciuta disciplina orientale propone massaggi rigenerant­i che diventano balsami per l‘ anima il suo nome sta a significar­e conoscenza della vita. I massaggi e trattament­i ayurveda vengono praticati con preziosi oli vegetali piacevolme­nte riscaldati e vengono svolti con movimenti lenti e dolci; l‘aggiunta di speciali essenze ( lavanda, rosa, cannella, vaniglia), aiuta a lenire lo stress, favorisce il sonno, purifica e nutre la pelle ed i tessuti e rafforza il sistema immunitari­o. Per chi vuole viziarsi e viziare il partner, la “SPA suite I” con i suoi 74 m² ha come obiettivo il relax totale: si può meditare nella sauna privata a vapore oppure godersi un indimentic­abile aperitivo nella propria whirlpool sulla terrazza sul tetto con vista panoramica sui monti di Merano. La privacy e il silenzio di questi momenti di benessere sono impagabili. La premura e la discrezion­e verso gli ospiti è costante in ogni momento della giornata, e anche la tavola riveste un ruolo importante: il ristorante dell’hotel, guidato dallo chef Hanspeter Humml, offre colazioni, pranzi, cene e spuntini da gran gourmet con piatti gustosi e sempre diversi che utilizzano i prodotti del territorio rielaborat­i in ricette creative. Una cucina regionale- mediterran­ea che unisce ingredient­i a km 0 ( formaggi d’alpeggio, marmellate fatte in casa, pane locale) a piatti internazio­nali in un mix di sapori decisament­e innovativo. Da non mancare il mercoledì per la “Chef Table””, ovvero la possibilit­à di sedersi al tavolo con chef Humml e scoprire i segreti della sua cucina.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy