ORIGINI LEGGENDARIE
Maria Antonietta oppure i Vichinghi?
Come sia stata selezionata questa razza americana, originaria ovviamente del Maine, è un vero mistero fatto di leggende impossibili e di ipotesi storiche più o meno plausibili. Il nome “coon” viene da racoon, cioè “procione” in americano e la leggenda di cui sopra vorrebbe che la razza fosse frutto di un amore tra una gatta selvatica e il suddetto “orsetto” americano dalla coda lunga, folta, inanellata, dalla mascherina nera stile “bandito” e dalle manine incredibilmente prensili e abili. Ovviamente la cosa è geneticamente impossibile, trattandosi di due specie molto diverse e non certo interfertili. Più credibile, invece, l’ipotesi che discenda dal Norvegese delle foreste, il micione che spesso accompagnava i Vichinghi nelle loro colonizzazioni: infatti, sappiamo che intorno all’anno Mille un nucleo di questi antichi scandinavi sbarcò e si stabilì lungo le coste dell’America settentrionale, per poi scomparire, forse per un’epidemia.
Altri optano invece per la teoria che vuole il Maine Coon discendente dai gatti d’Angora affidati dalla regina Maria Antonietta al marchese Lafayette per portarli in salvo in America mentre la Francia veniva sconvolta dalla rivoluzione del 1789, con l’intento di recuperarli in seguito... ma la ghigliottina spense sul nascere il progetto della regina. Ipotesi poco credibile, peraltro. In ogni caso, le prime tracce scritte di questo gattone risalgono al 1861, quando una certa signora Pierce descrisse un gatto bianco e nero di nome Captain Jenks of the Horse Marine, con molti tratti del Maine Coon, che all’epoca veniva chiamato semplicemente “gatto del Maine” e pare fosse piuttosto diffuso in quel piccolo stato di boscaioli, perché ricoperto di foreste, e di pescatori, perché affacciato sul gelido Atlantico settentrionale, al confine con il Canada. Ai primi del Novecento alcuni esemplari di questa razza furono esposti a Boston e a New York ma è solo negli anni Cinquanta che nasce il primo club dedicato al Maine Coon e inizia la storia moderna di questo gattone, oggi molto popolare.