Avion Luxury International Airport Magazine
Maxi a vela. Gioielli su misura con l’anima corsaiola
Gli armatori di superyacht a vela amano tanto la natura e sanno che pagano un prezzo spesso inferiore agli yacht a motore di pari lunghezza per un mezzo da molti punti di vista più elegante, marino e sicuro con il maltempo anche se meno veloce e spazioso. Niente di nuovo, è sempre stato così lo yachting, ma di certo la tensione per rendere gli armatori a vela più fedeli a un brand lo si è coltivato anche sul piano delle competizioni. Alcuni più forti, infatti, puntano su trofei monomarca, mentre in generale le regate dedicate ai maxi restano saldamente gli eventi più glamour del pianeta. E forse non tutti sanno che molti dei nomi più prestigiosi di questo esclusivo club di imbarcazioni
I velisti appassionati dei maxi sembrano non abbiano più compromessi da accettare: fascino e sinuosità delle forme non ostacolano più l’uso croceristico né quello agonistico in regata, per consentire agli armatori di sfoggiare i propri grandi gioielli a vela negli appuntamenti più prestigiosi del mondo Maxi-yacht sailing enthusiasts need accept compromises no more: attractive, sinuous lines no longer impede their use as leisure craft, nor their competitive use in regattas, allowing owners to show off these sailing treasures at the most prestigious events around the world
hanno forti legami con l’Italia che, al contrario di quanto si creda, non è solo in vetta alla produzioni dei superyacht a esclusiva propulsione meccanica. Si parte con Wally, il cantiere monegasco creato da Luca Bassani Antivari, erede della celebre famiglia italiana che ha fondato la BTicino. La produzione a vela di Wally ha raggiunto i 164 piedi, ma la sua specialità sono scafi nell’intorno dei 30 metri. È il caso dell’ultimo nato nel 2016, il “Barong D“, con interni studiati da Luca Bassani Design e gli esterni tradizionalmente firmati da German Frers: bei contrasti di colori e un pozzetto super lungo per grande comfort all’aperto. Ma in banchina il più temuto dei vari recenti è il secondo