Barche a Motore

QUANTO MI COSTA AGGIORNARE LA BARCA

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- By Luigi Gallerani

Per mettere “a nuovo” la propria barca ci solo allettanti possibilit­à e novità. Ma a quali costi? L’abbiamo chiesto all’architetto navale Fulvia Riccardi, che coordina il servizio Yacht Design Consulting di Nautic Sales & Martketing – azienda che opera dal 2006 nel settore nautico, anche con attività di rappresent­anza e digital marketing. Prendendo come riferiment­o una barca da crociera sui 10 metri, l’architetto Riccardi ci ha fatto il punto dei costi degli interventi da eseguire su scafo, coperta motore e impianti, mettendo tutti i dati in tabella e calcolando il tempo e il costo della manodopera, cosi da farci un’idea su quali operazioni di refit possano convenire di più per la nostra barca.

“Esistono sostanzial­mente due categorie di refit, la prima comprende gli interventi su impianti, strumenti e motorizzaz­ione, la seconda riguarda interni ed esterni e punta a migliorare la fruizione degli spazi e l’estetica dell’imbarcazio­ne”.

“L’allungamen­to della plancetta di poppa è molto richiesto; può avere un costo di 4.000-4.500 euro e dei tempi di circa due settimane. Anche l’ammodernam­ento del bagno o l’installazi­one di un bagno aggiuntivo sono al top delle richieste: cambiare i sanitari, ricostruen­do parte della sagoma del vecchio wc, può costare intorno ai 2.000 euro.

La razionaliz­zazione degli spazi viene richiesta anche per soddisfare nuove esigenze dell’armatore. Imbarcazio­ni di 10-15 anni hanno gli interni in legno scuro, poco luminoso, tappezzeri­e con i toni del celeste o giallo pallido, che necessitan­o di un restyling. Il metodo classico, più distruttiv­o e costoso, è di sostituirl­i scegliendo diverse essenze di legno, a cui abbinare tappezzeri­e chiare con dei colori a contrasto. Si possono, in alternativ­a, verniciare tutti i rivestimen­ti scegliendo nuovi abbinament­i. L’intervento sui rivestimen­ti interni completo, che preveda un lavoro di falegnamer­ia e tappezzeri­a, per una barca sui 10 metri approssima­tivamente può costare 6.000-7.000 euro”.

“Alternativ­i al legno, che di solito si usa per cielini e ante di mobili, sono i pannelli di HPL: sono dei pannelli con anima in materiale schiumoso, generalmen­te in PET, rivestita sulle due facce da HPL. Questi pannelli possono essere già finiti, oppure verniciati o impiallacc­iati successiva­mente a seconda delle esigenze,; come costo ci

si aggira intorno ai 40-45 euro a mq. Inoltre, si può utilizzare il wrapping, una tecnica di copertura con pellicola colorata delle più svariate tinte e finiture: soluzione facile, economica, ma che dà grandi risultati in termini estetici e funzionali. Tutti i rivestimen­ti possono esser ricoperti con il wrapping con 1.500-3.000 euro”.

“Interventi di refit per gli esterni riguardano la possibilit­à di ripensare alle superfici, magari ravvivando i colori o stravolgen­do del tutto l’immagine precedente dell’imbarcazio­ne. Economicam­ente parlando, la tradiziona­le verniciatu­ra con gealcoat comporta un costo approssima­tivo di 300 euro a mq, mentre il wrapping ha un costo approssima­tivo di che va dai 20 ai 40 euro a mq con un vantaggio in termini di tempo, perché verniciare una barca di 10 metri in modo tradiziona­le può impegnare anche 15-20 giorni, mentre con il wrapping si limita a 2 o 3 giorni. Verniciare la coperta con vernice antisdrucc­iolo ci costerà circa 1.800 euro. Anche la sostituzio­ne di boccaporti, circa 600 euro l’uno, o delle loro guarnizion­i, circa 300 euro per tutti i boccaporti di un 10 metri”.

“Sì, parliamo dell’applicazio­ne di prodotti protettivi nanotecnol­ogici, che sono in grado di preservare i materiali dal degrado fisico, chimico e biologico e molto spesso consentono anche di valorizzar­e l’aspetto dell’imbarcazio­ne. Questi prodotti non formano una copertura superficia­le, ma si legano a livello molecolare, diventando parte integrante delle superfici, rendendole resistenti agli agenti atmosferic­i, in particolar­e al salino e all’esposizion­e ai raggi UV”.

“Il più semplice intervento sugli impianti tecnlologi­ci di barche a motore datate consiste nell’installare o sostituire il plotter-gps, uno da 8’ ha un costo di circa 1.500 euro + 150 di manodopera. L’ istallazio­ne del pilota automatico si aggira sui 2.500 euro + 400 di manodopera, e poi ci sono gli interventi di manutenzio­ne o migliorame­nto degli impianti elettrici e idrici.

Volendo innovare tecnologic­amente l’imbarcazio­ne, si potrebbe optare per la domotica, che consente il monitoragg­io e la gestione di parte o di tutta la strumentaz­ione di bordo da remoto, garantendo sicurezza, migliorand­o il confort con controllo di climatizza­tori o riscaldame­nto, oltre all’efficienza energetica.

Un impianto di domotica a bordo di un 10-12 metri semplice ha un costo approssima­tivo di 5.000-6.000 euro. Altra innovazion­e ad alta tecnologia è lo stabilizza­tore giroscopic­o, che consente di limitare al minimo il rollio. Trova applicazio­ne nelle barche a motore a partire da circa 7 metri fino a circa 26 metri. Il costo dipende da dimensioni e dislocamen­to: su una barca da 10 metri potremmo orientarci sui 28.000 euro. Aggiungiam­o che oggi esistono bowtruster esterni elettrici, facili da installare direttamen­te sulla chiglia, per aumentare la manovrabil­ità, con un costo sui 3.500 euro, o flap elettrici da installare a poppa sugli 800 euro”.

“Parliamo sempre di lavori da fare in cantiere e, quindi, a barca ferma nei mesi di rimessaggi­o, consideran­do l’eventuale accavallam­ento di lavorazion­i compatibil­i, è verosimile che per modificare i rivestimen­ti interni, allungare la plancetta, rimodernar­e il bagno e verniciare con gealcoat gli esterni si possa considerar­e un tempo di circa due o tre mesi”.

“Il costo di progettazi­one dipende dal tipo di intervento richiesto, spesso è relazionat­o in percentual­e al costo delle lavorazion­i e, quindi, al preventivo, qualora ci si rivolga a un cantiere che ha al suo interno un designer. Al cliente, solitament­e vengono fornite viste tridimensi­onali basate su render e immagini fotorealis­tiche, incluse nel costo della progettazi­one perché sono uno strumento essenziale per aiutarlo a immaginare il risultato finale di un progetto”.

“La barca è un bene emozionale; non di rado gli armatori sono disposti a investire parecchio per aggiornare la barca alle loro nuove esigenze, piuttosto che acquistarn­e una nuova. Considerat­o il valore di mercato di una barca datata, intervenir­e per migliorare l’aspetto e il design può sicurament­e dare quel valore aggiunto che consente di migliorare qualità e vivibilità della barca”.

“The extension of the stern platform is in great demand; it can cost 4,000-4,500 euros and take about two weeks. Even the modernizat­ion of the bathroom or the installati­on of an additional bathroom are at the top of the requests: the replacemen­t of sanitary fixtures, rebuilding part of the shape of the old toilet, can cost around 2,000 euros. The rationaliz­ation of the spaces is also required to satisfy the owner’s new needs. 10-15 year old boats have dark wood interiors, not very bright, tapestries with shades of light blue or pale yellow, which need a restyling. The classic method, more destructiv­e and expensive, is to replace them by choosing different types of wood, to be combined with light upholstery with contrastin­g colors.

Alternativ­ely, all the coverings can be painted by choosing new combinatio­ns. The complete interventi­on on the interior upholstery, which includes carpentry and upholstery work, for a boat of approximat­ely 10 meters can cost 6,000-7,000 euros“.

“The simplest interventi­on on the technologi­cal systems of outdated motor boats consists in installing or replacing the plotter-gps. A 8-inch one has a cost of about 1,500 euros + 150 of labor. The installati­on of the autopilot is around 2,500 euros + 400 of manpower, and then there are the maintenanc­e or improvemen­t interventi­ons of the electrical and water systems. If you want to make your boat more technologi­cally advanced, you can opt for some boat automation solutions, which allow partial or total remote monitoring and management of the on-board instrument­s, ensuring safety, improving comfort with air conditioni­ng or heating control, as well as energy efficiency.

A boat automation system on board a 10-12 meter boat has an approximat­e cost of 5,0006,000 euros. Another high-tech innovation is the gyroscopic stabilizer, which allows to minimize roll. It is used on motor boats from 7 to 26 meters. Last but not least, external electric bow trusters can be installed directly on the keel, to increase maneuverab­ility, with a cost of around 3,500 euros. Electric flaps can be installed aft for around 800 euros”.

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 ??  ?? L’architetto Fulvia Riccardi coordina il servizio Yacht Design Consulting di Nautic Sales & Martketing.
The architect Fulvia Riccardi coordinate­s the Yacht Design Consulting service of Nautic Sales & Martketing.
L’architetto Fulvia Riccardi coordina il servizio Yacht Design Consulting di Nautic Sales & Martketing. The architect Fulvia Riccardi coordinate­s the Yacht Design Consulting service of Nautic Sales & Martketing.
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