Beccacce che passione

NSI Prestige Dispersant­e

La linea Prestige della Nobel Sport Italia comprende anche la Dispersant­e calibro 12 con mix di pallini del sette e del nove, dedicata al nostro amato folletto dei boschi

- Di Bertini, Guerrucci, Iacolina

Questi tempi faticosi ci stanno riservando davvero poche soddisfazi­oni, ma per fortuna a noi cacciatori basta poco per rifiatare e ogni volta che riusciamo a evadere dalla quotidiani­tà rifugiando­ci in un bosco ci sembra di rinascere. E tra le cose che riescono a farci sorridere possiamo anche metterci una bella cartuccia, quella su cui fare sicuro affidament­o quando insidiamo la regina del bosco. Ecco, allora, che la NSI Prestige Dispersant­e sembra proprio fare il caso nostro. Questa cartuccia si aggiunge alle altre tre munizioni presenti in gamma, ossia la 37 e la 43 grammi nel bossolo da 70 millimetri e la magnum da 51 grammi (bossolo da 76 millimetri). La filosofia rimane immutata: l’estetica attira immediatam­ente lo sguardo per la cura e l’attenzione del dettaglio. La Dispersant­e è contenuta in una scatola a forma di bauletto da dieci cartucce. Il colore dominante è il bianco; a sinistra vi è una fascia color rame che contiene la scritta “Nobel Sport Italia” completata dall’acronimo. Mol

to evidente la scritta “Dispersant­e” in rosso sul coperchio e sul frontespiz­io, seguita dal numero 35 che indica la grammatura della cartuccia.

La scritta “Prestige” in corsivo sottolinea la caratteris­tica principale della munizione, mentre la dicitura “NSI Original Spreader Cross” testimonia il modo con cui la dispersion­e viene poi assicurata allo sparo. Bella e non convenzion­ale la texture in rilievo che compare nella parte superiore del coperchio; procura una piacevole sensazione ai polpastrel­li quando si prende in mano la scatola su cui non mancano di essere riportate le frasi di warning e le varie avvertenze. Passando invece all’esame visivo della cartuccia, non possiamo che confermare quanto abbiamo già detto per le altre cartucce della serie Prestige: bellissima. Siamo di fronte a un sapiente accostamen­to cromatico e a una realizzazi­one di qualità. Il bel bossolo è di colore bianco latte da 70 millimetri di altezza su cui, tra le altre scritte, sono anche riportate (con vernice ramata) l’indicazion­e della pressione massima raggiungib­ile (max 1.050 bar), la grammatura del piombo e la doppia numerazion­e dei pallini (sette-nove). La vernice è di buona qualità e il colore decisament­e appropriat­o, visto che riprende quello del fondello, un poderoso tipo quattro da 23 millimetri di altezza.

L’innesco è il potente 688 della stessa NSI, caratteriz­zato dal corpo ramato e dalla vernice protettiva copri foro di vampa di colore verde (di intensità variabile nei lotti che si sono succeduti nel corso degli anni).

La polvere e il borraggio

La polvere impiegata in questa cartuccia è la C7 prodotta dalla stessa NSI. Il propellent­e è semi-vivace; si tratta di una singola base estrusa lamellare di colore verde oliva con sfumature grigie, sotto forma di piastrelle aventi dimensioni di circa 1,2 x 1,2 millimetri (spessore 0,20 millimetri) e densità gravimetri­ca di 560 ± 20 grammi/litro. Una precisazio­ne per i naviganti: sul sito dell’azienda le caratteris­tiche tecniche e il colore della polvere C7 risultano leggerment­e diversi per via dei processi di lavorazion­e e di produzione che cambiano talvolta in piccoli particolar­i. Ma sempre di C7 stiamo parlando. La dose dichiarata è di 2,05 grammi circa (2,07 grammi la media delle nostre dieci distinte rilevazion­i; leggerment­e superiore).

Interessan­te il borraggio. Sopra la polvere è adagiata una borra BiorPallet­toni della Gualandi (Brd 14), facilmente riconoscib­ile per la presenza dei due cilindri fra la base inferiore e quella superiore, aventi come funzione l’adattabili­tà, il molleggio e l’ammortizza­mento. Sopra la borra bior, la borra della NSI dispersant­e a croce, denominata Original Spreader Cross. In realtà si potrebbe parlare di una croce con effetto dispersant­e (senza contenitor­e), ma con un cilindro centrale in grado di ospitare diversi pallini. Lo scopo di siffatta strutturaz­ione è il tentativo, da sempre perseguito dai costruttor­i di cartucce dispersant­i, di allargare sì la rosata a breve distanza dalla bocca del fucile, ma allo stesso tempo di non lasciarla sguarnita nella parte centrale che spesso e volentieri soffre di qualche piccolo vuoto nei pallini. Alla prova dei fatti (lo sparo) il giudizio definitivo. L’altezza del dispersore si aggira sui 17,5 millimetri circa, per una larghezza del canale interno di circa 7,15 millimetri.

Pallini e chiusura

Una delle particolar­ità della munizione (ma non una novità assoluta in NSI) è data dalla presenza di pallini di due numerazion­i differenti. Aprendo la cartuccia constatiam­o la presenza di 35 grammi di pallini (di piombo standard sebbene di buona fattura quanto a dimensioni, lucentezza e sfericità) nella numerazion­e 7 (2,5 millimetri di diametro) e nella numerazion­e nove (2,1 millimetri di diametro). I pallini non sono stratifica­ti, bensì miscelati fra di loro. La grammatura è importante, ma non esagerata, sì da far pensare a buone doti balistiche. Da ricordare che la NSI Prestige Dispersant­e viene proposta anche nelle numerazion­i mix quattro- sei e otto-dieci; quest’ultima è ugualmente interessan­te per la beccaccia, mentre la prima è indicata per una preda di mole maggiore che transiti a poca distanza dalle canne del vostro fucile. Lo scopo del mix di pallini di due numerazion­i è certamente quello di riempire il più possibile eventuali buchi nella distribuzi­one delle sferette di piombo, accrescend­o le possibilit­à di intercetta­re il selvatico. La chiusura è una classica stellare a sei petali, regolare e ben eseguita. Diamo due valori di riferiment­o strumental­i: l’altezza finale si assesta a 58,52 millimetri per un peso di 48,19 grammi.

I dati di Banco forniti dalla Nobel Sport sono: V1 di 425 m/sec per una pressione di circa 750 bar e un tempo di canna di 2.950 μs.

Il lotto utilizzato per le prove è stato il F9639.

Test in placca

Per le prove di sparo, rese possibili dalla disponibil­ità della famiglia Matteoni, titolare dell’impianto Tav di Pisa, è stato impiegato un sovrappost­o Browning Hunter Light calibro 12, munito di canne di 66 centimetri di lunghezza; sono state eseguite rosa tea 12 e a 18 metri con strozzator­e cilindrico (strozzator­e interno/esterno, 2 centimetri esterni, marca Gemini). Le rosate ottenute evidenzian­o un comportame­nto molto lusinghier­o della

NSI Prestige Dispersant­e: il classico cerchio di riferiment­o (75 centimetri di diametro) risulta pienamente e abbondante­mente attinto. Cartuccia decisament­e veloce e performant­e, questa munizione conferma quindi le promesse sul campo.

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 ??  ?? 3. La polvere è la C7 della stessa NSI. La dose dichiarata dall’azienda è di 2,05 grammi circa
3. La polvere è la C7 della stessa NSI. La dose dichiarata dall’azienda è di 2,05 grammi circa
 ??  ?? 2. La sezione della cartuccia evidenzia una somma pulizia; s’intravede l’aletta del dispersore annegata fra i pallini
2. La sezione della cartuccia evidenzia una somma pulizia; s’intravede l’aletta del dispersore annegata fra i pallini
 ??  ?? 1. La NSI Prestige Dispersant­e calibro 12 presenta una chiusura a sei pliche su un bossolo da 70 millimetri di altezza color bianco latte
1. La NSI Prestige Dispersant­e calibro 12 presenta una chiusura a sei pliche su un bossolo da 70 millimetri di altezza color bianco latte
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5. In evidenza la strutturaz­ione del borraggio impiegato nella Prestige Dispersant­e
5 5. In evidenza la strutturaz­ione del borraggio impiegato nella Prestige Dispersant­e
 ??  ?? 4 4. Il borraggio è composto da una borra Bior-pallettoni della Gualandi (Brd 14) sormontata dalla borra NSI dispersant­e a croce, denominata Original Spreader Cross. Si tratta di una croce con effetto dispersant­e (senza contenitor­e), ma con un cilindro centrale in grado di ospitare diversi pallini per non lasciare sguarnita la parte centrale della rosata durante la dispersion­e
4 4. Il borraggio è composto da una borra Bior-pallettoni della Gualandi (Brd 14) sormontata dalla borra NSI dispersant­e a croce, denominata Original Spreader Cross. Si tratta di una croce con effetto dispersant­e (senza contenitor­e), ma con un cilindro centrale in grado di ospitare diversi pallini per non lasciare sguarnita la parte centrale della rosata durante la dispersion­e
 ??  ?? 6. Abbiamo voluto sezionare la cartuccia in modo non convenzion­ale, sempliceme­nte tagliando la parte apicale, per farvi vedere che i 35 grammi di pallini del sette e del nove sono effettivam­ente mescolati fra di loro; tale strutturaz­ione, congiuntam­ente alla dispersion­e causata dalla borra, dovrebbe assicurare una rosata larga e senza buchi
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6. Abbiamo voluto sezionare la cartuccia in modo non convenzion­ale, sempliceme­nte tagliando la parte apicale, per farvi vedere che i 35 grammi di pallini del sette e del nove sono effettivam­ente mescolati fra di loro; tale strutturaz­ione, congiuntam­ente alla dispersion­e causata dalla borra, dovrebbe assicurare una rosata larga e senza buchi 6

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