F-rex Brown per la regina
Sebbene la nota ditta di Lecco non offra indicazioni di carica al pubblico, se non per le armi a canna rigata, la recente F-rex Brown per le sue caratteristiche combustive si presenta idonea anche a sfidare l’arcera. Scopriamo come attraverso l’analisi di un assetto di ricarica in calibro 28
La nota serie di polveri Rex, fino al recente passato distribuita dalla Fiocchi Munizioni, si è trovata costretta a cedere il passo. Le polveri a singola base discoidale passate sotto i nomi di Rex x24, Rex x28, Rex x32 e Rex x36 (denominate in ossequio alle rispettive cariche del calibro 12 che erano in grado di gestire) hanno ormai lasciato spazio alla nuova linea di propellenti F-rex. Se in precedenza si trattava di una famiglia di polveri dal diverso livello combustivo, ma con uguali caratteristiche fisiche (forma e colore) e chimiche (monobasiche pure), oggi la distinzione diventa più complessa. Innanzitutto la linea si articola in sei prodotti, dove i primi quattro sono destinati alla ricarica delle munizioni per armi corte, mentre gli ulteriori due trovano impiego esclusivo in calibri da carabina (F-rex Purple e Grey). La potenziale destinazione per il caricamento delle cartucce dei fucili a canna liscia si soffermerà solo sulle prime quattro proposte. Partendo dalla più vivace la prima polvere da elencare è la F-rex Red, una monobasica tubolare a bassa densità simile alla Vihtavuori N310, tuttavia non idonea al caricamento di cartucce da caccia nei pesi tipici di piombo previsto per i relativi calibri proprio a causa del suo veloce livello combustivo. Segue la F-rex Green, una doppia base sferica a bassa densità paragonabile per progressività alla Vihtavuori N320, quindi idonea all’utilizzo venatorio come la F-rex Yellow, monobasica estrusa di forma tubolare a bassa densità appena più progressiva della Vihtavuori N320. Chiude
la serie di nostro interesse il propellente più lento indicato come F-rex Brown, doppia base di forma lenticolare con alta densità gravimetrica, leggermente più vivace della finlandese N330. I colori nulla hanno a che vedere con l’aspetto delle polveri, ma semplicemente sono richiamati sulle etichette delle lattine da 500 grammi, anche al fine di renderne intuitiva l’identificazione. La distribuzione per il mercato italiano è ovviamente a cura della Fiocchi di Lecco, mentre lo stabilimento produttivo è quello della Lovex in Repubblica Ceca.
F-rex Brown alla prova
Per forma, colore, dimensioni e caratteristiche la polvere Fiocchi F-rex Brown richiama alla Lovex D036; tuttavia l’azienda italiana specifica come le polveri di distribuzione propria siano non del tutto identiche alle Lovex direttamente commercializzate dal polverificio della Repubblica Ceca. A ogni modo la F-rex Brown presenta i segni distintivi di una ball powder di stile americano: forma lenticolare con grani non perfettamente sferici ma calandrati. Si tratta di una doppia base molto densa che tende a occupare un volume non eccessivo all’interno del bossolo. Per caratteristiche combustive si presenta idonea alla ricarica del piccolo calibro 28, che necessita di polveri semi progressive per gestire al meglio la carica di 21 grammi di pallini come quella proposta nelle cartucce in prova. La dose di F-rex Brown dispensata è pari a 1,17 grammi. Al riscontro in canna manometrica le cinque cartucce bancate hanno offerto una pressione massima media di 767 bar a fronte di una velocità d’esercizio di 398 metri al secondo.
Bossolo rifilato a 67 millimetri
Il bossolo è a marchio Fiocchi, del tipo 3, con fondello alto 16 millimetri. Il tubo traslucido permette di ispezionarne l’interno, godendo dell’ottima lucentezza dei pallini nichelati del numero dieci. Originariamente alti 70 millimetri, i bossoli sono stati accorciati alla lunghezza finita di 67 millimetri con l’aiuto di un rifilatore a macchina. Seppur con un maggior dispendio di tempo, anche il classico accessorio manuale porterà al risultato desiderato. L’anzidetta operazione è necessaria per eliminare la svasatura apicale del bossolo troncando il tubo in polietilene in modo netto, onde offrire una più larga superficie di contatto tra l’arrotolatura e il dischetto di chiusura. L’innesco associato al bossolo del produttore di Lecco è un Fiocchi DFS 615 dal medio impulso d’accensione. Si tratta di un apparecchio di recente fabbricazione poiché contraddistinto, come consuetudine sulle nuove serie, dal corpo color rame e protetto dal cartoncino isolante sottoforo di colore rosso; le sue caratteristiche si presentano ben in linea con quelle richieste per il piccolo calibro 28 e all’assetto di carica nello specifico.
Piombo dieci nichelato
La carica di pallini pari a 21 grammi è aurea per un moderno caricamento in calibro 28. La moltitudine di polveri che si sono affacciate sul mercato ren
dono possibile distaccarsi, senza troppo indugio, dai canonici 17 grammi di un tempo. Il livello di vivacità delle polveri d’inizio secolo scorso e la scarsa scelta commerciale non permetteva le licenze che oggi il progresso tecnico è in grado di offrire. La F-rex Brown è idonea a lavorare proprio su questa soglia di caricamento. Le lucide sfere nichelate contenute nelle cartucce sono del numero dieci e regalano un apprezzabile effetto alla vista. Il diametro del singolo pallino è pari a 1,9 millimetri e l’intera carica da 21 grammi conta circa 526 unità. La scelta di una piccola numerazione è utile a non pregiudicare la distribuzione sul bersaglio, garantendo una buona presenza delle sfere entro il diametro di rosata.
Orlo tondo e borra bior
L’orlo tondo su dischetto è la più tradizionale delle chiusure: di facile esecuzione, non richiede l’apporto di un laboratorio di ricarica domestica particolarmente attrezzato. Ciò rende l’assetto di caricamento fruibile davvero a tutti con poco impegno e massima resa. Il dischetto di chiusura in cartoncino, tra l’altro rappresenta uno dei tanti espedienti di disturbo alla concentrazione della rosata generando quell’effetto dispersivo che si ricerca, più che in altri casi, proprio per il tiro nel bosco. La borra selezionata per la realizzazione di questa cartuccia è una Mini Bior a marchio Gualandi da 30 millimetri, autoregolabile in fase di chiusura. Sebbene il produttore la individui come indicata a cariche da 16-18 grammi di piombo, nel bossolo da 67 millimetri associata alla densa F-rex Brown riesce a contenere senza esitazione i 21 grammi di pallini. La lunghezza finita della cartuccia si attesta su 62,50 millimetri, mentre il peso medio della munizione così assemblata è risultato essere pari a 29,20 grammi.
Doppia linea di tiro
Le prove in placca, dapprima sulla linea dei 15 metri poi su quella dei 20, sono state portate a termine utilizzando un semiautomatico Benelli Legacy in calibro 28 con canna da 65 centimetri equipaggiata dallo strozzatore cilindrico per entrambi i tiri. Lo scenario è stato quello di una giornata invernale a stagione venatoria ancora non conclusa, proprio al fine di valutare oggettivamente gli impatti sulle placche in funzione di quelle che poi saranno le condizioni atmosferiche di destinazione.
Appena accentrata la prima rosata testata sulla linea di tiro più breve con i pallini che coprono circa l’80% del diametro complessivo (75 centimetri) della placca. Sulla soglia dei 20 metri, a parità di strozzatura cilindrica, la massa di pallini impegna l’intera circonferenza di prova, continuando a denotare una buona concentrazione.