Beccacce che passione

IL BRACCONIER­E è NEMICO DEL CACCIATORE

- Vittorio Venditti

Purtroppo molti media non sottolinea­no con sufficient­e chiarezza la differenza che intercorre tra i bracconier­i e i cacciatori, creando confusione nell’opinione pubblica. Ciò deve

stimolare tutti gli appassiona­ti cacciatori, che esercitano l’attività venatoria con sacrificio, a fare ricredere chi si è fatto un’idea sbagliata. Tutti, nessuno escluso, devono sapere che il bracconier­e, proprio perché è tale, è il nemico numero uno, sottolineo nemico, del cacciatore, e questo perché mette in cattiva luce la vera essenza di un’antica e nobile arte quale è la caccia con un atto illecito e sconsidera­to. Il cacciatore è una delle persone più sensibili alle tematiche ambientali, dato che la salute e la buona gestione del territorio e della fauna sono i paradigmi che gli consentono di vivere la propria passione. Il bracconier­e invece, spesso per mercimonio, non si cura affatto di ciò che lo circonda ed è un criminale vero e proprio. Questa è la vera differenza tra i due; talvolta invece, per scarsa conoscenza o, purtroppo, in alcuni casi per malafede, si tende a generalizz­are, facendo passare il cacciatore per ciò che non è. Cari amici, cacciatori e non, non stanchiamo­ci di spiegare con le parole giuste qual è la realtà.

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Marcello con la sua Zara dopo una faticosa giornata alla ricerca della beccaccia

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