Moda uomo estate 2020
Nell'era della massima fluidità di genere il rosa vince.
Colorando abiti e capelli di chi non ha paura di giocare con le sfumature del colore più audace di stagione.
Il rosa domina il guardaroba maschile.
Il rosa? Colore femminile solo dal 1927
Che sia rappresentativo del genere femminile è una questione di marketing: è il 1927 quando il Time pubblica un grafico che mostra i dati di alcuni produttori e venditori di capi negli Stati Uniti d'america, indicando che il rosa è più comprato per le bambine e l'azzurro/blu per i bambini.
Il dato diventa subito una legge di marketing da seguire (praticamente) alla lettera per ottimizzare la produzione e quindi le vendite.
In realtà, la tendenza è frutto di una moda francese lanciata il secolo prima, già citata da Louisa May Alcott, nel suo romanzo Piccole Donne: tra le pagine si legge che un nastro rosa è usato per identificare la femmina e uno azzurro il maschio, seguendo il "gusto francese".
Oggi diventa il simbolo del femminismo di terza generazione, quello digitale e pop che combatte per la parità di diritti e di genere, al fianco degli uomini e di chi sostiene il movimento LGBT.
Nel 2020, è la moda a riportare l'attenzione sul tema, allontanandosi dall'idea che il genere abbia un colore.
La risposta giunge direttamente dalle passerelle internazionali: indossare un abito rosa è espressione di dolcezza , poesia e sensibilità, senza alcuna prerogativa di genere. La moda decodifica con il suo linguaggio e con la sua creatività, un nuovo messaggio: indossare il rosa è un invito alla joie de vivre.