Rita Bertrecchi.
Talento, ricerca e passione nelle sue opere
Talento, ricerca e passione
Leggere, eteree, delicate, ma al contempo cariche di significati importanti. Così si presentano sin da subito le opere di Rita Bertrecchi, artista originaria di Varese che vive e lavora a Gallarate. Da sempre appassionata di disegno e dotata di un grande talento, si è formata artisticamente frequentando un corso di Arti Applicate, allieva del Prof. Uberto Vedani e dell'Arch. Gianluigi Bisagni, ha seguito anche il corso di Moda, Arte e Design alla Marangoni di Milano, studi questi che l'hanno portata verso importanti collaborazioni con diverse case di moda come figurinista e disegnatrice per tessuti. Gli inizi degli anni ‘90 la vedono sperimentare con tecniche miste e polimateriche, la sua è una costante ricerca stilistica e formale. Proprio qui possiamo notare come la sua sperimentazione con le materie sia ancora in evoluzione. Nelle due opere “Svelato” e “Ti vorrei regalare il Paradiso...”, c'è una gestione del supporto e della materia prima che evidenzia non solo il talento artistico, ma anche quello tecnico. Come due stucchi che si sollevano, opere di altri tempi che rivelano le emozioni dell’artista e le trasmettono a noi osservatori. La capacità di lavorare in sottrazione non è scontata, è sintomo di studio e della consapevolezza acquisita lungo la sua lunga carriera: Bertrecchi riesce a trasmettere un messaggio così importante (come nel caso di “Ti vorrei regalare il Paradiso...”) con pochi segni, un monocromo appena sporcato, gesti precisi e leggeri, nonostante la grevità ed il carico emozionale che portano sulla tela. L'artista vanta numerose mostre personali e collettive, tanti i riconoscimenti ed i successi importanti, inoltre è socia-artista della società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Museo della Permanente di Milano ed è catalogata presso la Biblioteca Specialistica e Archivio Storico del MAGA, dove è possibile documentarsi sulla sua attività in continua ascesa.