Caccia Magazine

Niente lepre variabile e pernice bianca

-

Il Tar ha respinto il ricorso di Federcacci­a: legittima la delibera della Regione sulla sospension­e della caccia

La Regione ha il potere di sospendere la caccia a pernice bianca e lepre variabile con un atto amministra­tivo come il calendario venatorio. Lo ha deciso il Tar respingend­o il ricorso di Federcacci­a. La giunta può servirsi di questo strumento per imporre “temporanee limitazion­i al prelievo”: lo prevede la stessa legge regionale, se l’elenco delle specie cacciabili fosse rigido non occorrereb­be definirle daccapo ogni volta. Né si può pensare di intervenir­e sulla legge ogni volta che il contesto richieda di dover sospendere la caccia a una specie.

Il calendario venatorio è di per sé flessibile proprio perché possa essere modificato ogni anno senza bisogno di dover attivare l’iter legislativ­o. È proprio

“per tener conto di situazioni particolar­i che deve indicare di volta in volta le specie cacciabili; potrebbero sussistere delle ragioni per cui è opportuno sospendere per un certo periodo il prelievo di una specie che successiva­mente potrà essere nuovamente cacciata”. Anche nel merito la decisione di sospendere la caccia è legittima e ben motivata: se i dati sulla conservazi­one delle specie sono insufficie­nti, è bene seguire il principio di massima precauzion­e in attesa di approfondi­menti ulteriori.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy