Labbra sorridenti
Alle porte della stagione fredda cominciano a presentarsi alcuni fastidi che possono minare il benessere delle labbra. Conoscere poche e semplici regole per mantenerle in salute ci aiuterà ad affrontare col sorriso la vita all’aria aperta
Vento, sole, freddo, cattive abitudini possono minacciare la salute delle labbra. Lesioni alla bocca, apparentemente trascurabili e poco visibili, possono avere delle implicazioni pesanti per il benessere di una persona, poiché compromettono funzioni importanti come per esempio mangiare e parlare.
Dermatite periorale
La dermatite periorale è una fastidiosa infiammazione della cute che circonda le labbra. Generalmente risparmia il vermiglio (la parte rossa), ma colpisce con maggior intensità la zona delle pieghe angolari delle labbra, lo spazio tra naso e labbro superiore, e la cute tra bocca e mento. Al suo esordio si presenta come un eczema, cioè una zona di cute fortemente arrossata e secca, che al tatto si presenta ruvida e asciutta. Su questa base non sono infrequenti le fessurazioni più o meno sanguinanti (provocate da movimenti della bocca), le vescicole, le pustole. Tali lesioni sono terreno fertile per le infezioni, sia batteriche sia fungine.
Herpes labiale
L’herpes labiale è una forma molto particolare di infezione recidivante. È sostenuta da un virus (Herpes simplex tipo 1 e 2) che si contrae per contatto stretto con una persona che elimina attivamente il virus, anche se non presenta lesioni evidenti in fase attiva. Una volta entrato nella cute l’herpesvirus risale lungo le terminazioni nervose nei gangli del nervo, ove resta quiescente per tutta la vita. A seguito di stress (come eccessiva esposizione ai raggi solari, malattie febbrili, stress fisico o emotivo, immunosoppressione) il virus si riattiva riproducendo nella zona di innervazione (labbra, ma anche mucosa del cavo orale, cute del volto, occhi) le lesioni erpetiche, sotto forma di grappolo di vescicole, spesso dolorose, che poi evolvono fino a guarigione spontanea.
Freddo e vento
Le labbra sono tra le parti del corpo più esposte alle basse temperature. La vasocostrizione dovuta al freddo e la disidratazione causata dal vento possono provocare delle fastidiose screpolature. La secchezza estrema induce spesso a inumidire con la lingua le labbra, con conseguente peggioramento della secchezza, mentre la rimozione delle pellicine comporta piccoli sanguinamenti e fessurazioni urenti e dolorose.
Sole
Come altri distretti corporei anche le labbra possono essere sede di ustioni solari. L’esposizione protratta delle labbra ai raggi ultravioletti può creare una lesione permanente, caratterizzata da lesioni cheratosiche (ispessimenti della cute) che possono rendere il profilo del labbro sfumato e irregolare. Si associano arrossamento e desquamazione.
Questa lesione non regredisce spontaneamente ma, anzi, rappresenta una lesione pre-cancerosa che può evolvere, se non trattata o rimossa chirurgicamente, in forme tumorali vere e proprie.
Le sedi colpite da chelite possono essere le più disparate: più frequentemente (per la maggior esposizione ai raggi perpendicolari provenienti dall’alto) è colpito il labbro inferiore.