La scienza al centro
Fondazione Una è il riferimento dell’ambientalismo concreto in Italia e si impegna a preservare la biodiversità anche stimolando il confronto tra i diversi attori del settore. Nel corso degli anni ha attuato un’evoluzione continua ponendosi obiettivi nuovi e più sfidanti; in quest’ottica ha di recente rinnovato il comitato scientifico e la sua mission, individuando personalità di elevato standing istituzionale e scientifico e giovani di valore che possano contribuire con un punto di vista innovativo. Il comitato scientifico intende rivolgersi a tutti e non soltanto a un mondo settoriale; soprattutto si pone l’obiettivo di dare un fondamento solido a ogni sua iniziativa.
Ogni componente del comitato scientifico avrà il compito di coordinare idee e proposte in un particolare ambito progettuale che la Fondazione si impegnerà a sviluppare. Tutti i nuovi membri avranno comunque il comune obiettivo di affermare la figura del cacciatore come paladino del territorio, valorizzando il suo contributo a salvaguardia della biodiversità.
Oltre che dalla presidente Renata Briano e del vicepresidente Osvaldo Veneziano, già presidente e direttore nazionale Arcicaccia, il comitato scientifico è composto da nove consiglieri: Silvio Barbero, tra i fondatori del movimento Slow Food; Marco Cioppi, docente dell’Università di Urbino; Antonella Labate, biologa faunistica; Paolo Lanfranchi, già docente dell’Università di Milano; Franco Perco, esperto in conservazione faunistica; Fabio Renzi, segretario generale Symbola; Giorgio Salvatori, giornalista e presidente Wilderness; Corrado Teofili, responsabile area Biodiversità e conservazione di Federparchi e coordinatore Comitato Iucn Italia; Giorgio Zanetta, esperto di marketing e comunicazione digitale.