Un invito alla prova
Rws performance test pack Quattro configurazioni differenti per individuare quella migliore. La confezione di prova proposta da Rws rappresenta un punto fermo per iniziare a conoscere un’arma
Quale cartuccia scegliere? Dilemma sempre complesso che si porta dietro considerazioni di vari ordini: espansiva o a frammentazione, tradizionale o atossica, pesante o leggera? Osservazioni tanto più importanti quando si devono combinare gli effetti di balistica terminale e il gradimento da parte di un’arma x. Non mi stanco mai di ripetere che ogni canna ha le sue preferenze e che il lavoro preliminare del cacciatore è individuare il caricamento che offre il miglior rendimento possibile. Che si è liberi di misurare in Joule o in millimetri ma, sempre, finalizzando la scelta al miglior compromesso possibile in termini di lesività nelle specifiche condizioni di caccia.
Per semplificare il compito del cacciatore, ormai da qualche anno Rws propone il Performance test pack, una confezione che contiene cinque cartucce in quattro allestimenti tra loro molto differenti: ci sono infatti quelli con palle tradizionali in piombo Evolution (espansiva) e Uni Classic (a frammentazione) e quelli atossici, anche in questo caso con palla espansiva (Hit) e a frammentazione (Evo Green). Tutto è contraddistinto da codici colore che, sfruttando il bersaglio di taratura fornito nella confezione, permettono una scelta consapevole. Attualmente il Performance test pack è disponibile nei calibri .30 (.308 W, .30-06 S e .300 WM), in 8x57 JS e 9,3x62. Un occhio alla tradizione balistica americana e uno a quella europea.
Le quattro opzioni Evolution
è la proposta tradizionale a espansione su cui Rws ha deciso di puntare. La palla dispone di nucleo in piombo con un mantello nichelato, un cutter che serve a fustellare il foro di entrata così da favorire la ricerca dell’eventuale traccia e di puntale Rapid X Tip che favorisce un rapido affungamento. La seconda opzione convenzionale risponde al nome di Uni Classic, un punto di riferimento nella proposta del produttore tedesco. È presentata nell’allestimento da 180 grani e, a catalogo, è disponibile anche in quello da 200. Si tratta di una palla convenzionale con nucleo in piombo a struttura differenziata per favorire la frammentazione della parte apicale; la posteriore è invece ben legata al mantello per garantire la ritenzione della massa e un tramite coerente. Il mantello è in acciaio nichelato e porta anche in questo caso un anello cutter.
Le proposte atossiche sono contraddistinte dai nomi Hit ed Evo Green. La prima è fornita con proiettile da 165 grani ed è disponibile anche nell’allestimento Short Rifle che, pur sparata con canna da 500 millimetri (invece dei 600 utilizzati per la rilevazione dei parametri balistici) mantiene la stessa velocità iniziale grazie a un propellente particolarmente vivace. Hit ha un nucleo in rame esternamente nichelato, come da tradizione del produttore. Non mancano gli anelli di forzamento, soluzione ideale sul munizionamento monolitico per preservare la canna; il tip Twin Compression presenta due cavità separate per incrementare la precisione e l’effetto iniziatore dell’espansione, mentre l’architettura interna Active Crater Cavity accelera il fenomeno espansivo.
Evo Green, disponibile con palla di massa pari a 136 grani, ha un nucleo in stagno in cui la parte apicale presenta delle perforazioni radiali per facilitarne la frammentazione. La parte posteriore è invece saldamente ancorata alla camiciatura nichelata, qui caratterizzata da un maggiore spessore. È presente il solito cutter mentre il coefficiente balistico è ottimizzato dal puntale Speed Tip. Anche in questo caso è disponibile la versione Short Rifle che spunta addirittura 6 m/s in più con canna da 500 mm.
All'atto pratico
Ho utilizzato il Performance test pack in occasione della prova della carabina Beretta BRX1 recensita su questo stesso fascicolo della rivista e i risultati ottenuti - consultabili nella tabella - si prestano a una lettura approfondita. Le prove di rosata spaziano tra valori eccellenti (17 e 21 millimetri) ad altri che lo sono meno. Dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, che non tutte le munizioni si prestano all’arma in uso e che per scegliere il connubio perfetto è necessario fare qualche prova. Il Performance test pack è decisamente un aiuto in questo senso: fornisce quattro prodotti alternativi - di alta qualità - a un prezzo che permette di risparmiare qualcosa anche sul prezzo delle singole confezioni (il valore effettivo dell’assortimento è infatti pari a 79 euro). Un punto fermo da cui iniziare i propri test su un’arma di cui non si conosce il rendimento balistico.