Funzionalità conservativa

Kpod Discovery Variopod

Siete alla ricerca di un bipiede ad attacco rapido da utilizzare solo nell’imminenza dello sparo e per di più in grado di non modificare in maniera irreversibile l’estetica dell’arma? Oggi esiste ed è pure un brevetto italiano

Stabilizzare l’arma al momento dello sparo. Sì, certo, siamo d’accordo che è necessario. Un po’ meno concordiamo sul metodo preferito per ottenere lo scopo: zaino, bastone, rest portatile e bipiede sono le soluzioni più comunemente adottate. Tra queste, il bipiede ha un suo folto numero di estimatori che spesso si trovano ad affrontare un dilemma: deturpare l’estetica dell’arma (ed eventualmente i suoi legni) sull’altare della funzionalità oppure optare per soluzioni alternative? Consapevole della questione, l’italianissima Kpod ha recentemente introdotto una soluzione in grado di accontentare tutti.

Sgancio rapido

LDiscovery è un bipiede in grado di offrire un appoggio estemporaneo al cacciatore, che può applicarlo all’astina solo nell’imminenza del tiro. Senza quindi modificare in maniera permanente l’estetica dell’arma. Ma c’è di più: il sistema a pinza che ne consente l’applicazione non richiede l’attuazione di alcuna modifica irreversibile alla calciatura. Una caratteristica che si fa apprezzare particolarmente da chi abbia scelto essenze particolari, raffinate, di grado elevato. Il Discovery, insomma, si porta in tasca o nello zaino e, quando necessario, lo si monta infilandolo dalla parte anteriore dell’astina e facendolo scorrere sino al suo naturale blocco. Roba di secondi. Al momento è disponibile nelle varianti dedicate alle carabine Blaser (R93, R8 e K95) e Merkel (K1, K2 e K3) e nella versione “universale” Variopod - quella provata in occasione di questo test - che si adatta ad astine dalla configurazione più varia. In entrambi i casi sono presenti due steli telescopici, elicoidali, che permettono di variare l’altezza dell’appoggio di 42 millimetri. Un sistema semplice quanto stabile e facile da impostare.

Le meraviglie del 3D

Caratteristica del sistema è la metodica di produzione. Kpod è un’azienda specializzata nell’impiego di stampanti 3D e utilizza questa tecnologia applicandola al mondo venatorio. Una combinazione di tecnopolimeri permette la realizzazione di componenti resistenti agli urti, stabili in un ampio intervallo di temperature operative, leggeri e duraturi. Particolare è il punto di presa che costituisce l’interfaccia tra il Discovery e la calciatura; è realizzato in NeoForm, una miscela neoprenica alveolare sviluppata e prodotta da Kpod, che l’ha protetta con un brevetto internazionale. NeoForm è un materiale termo-vulcanizzato in grado di offrire la stabilità meccanica e dimensionale di un tecnopolimero unita a una capacità di adesione e antiabrasiva tipica delle gomme tradizionali; caratteristica che garantisce un collegamento stabile tra l’arma e il componente in ogni condizione ambientale. Per inciso, tutto il sistema è brevettato.

Fisso o variabile

La variante universale Variopod è congegnata per adattarsi a profili tra loro molto differenti. Viene infatti provvista di inserti in neoform di due configurazioni differenti: alla standard, contraddistinta dalla lettera N, si affianca la SZ, a base piatta, che meglio si adatta alle carabine stutzen. L’ampiezza della zona di presa viene invece variata mediante l’inserimento di appositi spessori colorati forniti a coppie nelle versioni da 1 a 5 millimetri a passi di un millimetro. Sono quindi 10 in totale e, opportunamente combinati, consentono di adattare il punto di presa virtualmente a ogni arma in commercio, anche custom. La flessibilità della tecnica produttiva rende comunque possibile - su richiesta - la realizzazione della versione specifica per ogni tipo di calciatura. La produzione è artigianale pur se condotta con macchinari che rappresentano la frontiera più avanzata nel settore della stampa tridimensionale. Ho avuto l’opportunità di provare uno dei primi esemplari di Variopod

confrontandomi ripetutamente, in fase preliminare, con il produttore. Il sistema è ingegnoso nella sua semplicità; una volta intuito il suo funzionamento, è banale impostare i parametri iniziali (scelta degli spessori e delle guancette in NeoForm per l’accoppiamento all’arma). La presa è stabile anche sulle astine in legno e mette al sicuro da qualsiasi danno estetico. Gli steli telescopici, con l’ingegnoso sistema elicoidale che permette di regolare l’altezza senza soluzione di continuità, e i puntali gommati, capaci di grip adeguato su ogni tipo di superficie, garantiscono la miglior regolazione e la stabilità del sostegno. Discovery costa 265 euro; chi necessiti della versione variabile (Variopod) deve aggiungere a questa cifra il prezzo del modulo Variopod pari a 130 euro.

1. Discovery VarioPod presenta due steli che, mediante un sistema elicoidale, possono variare di 42 millimetri in altezza. Viene prodotto artigianalmente pezzo per pezzo, matricolato olograficamente, assemblato completamente a mano e sottoposto a un montaggio e a un collaudo finale accurati; lo accompagna un certificato di produzione e garanzia 2. La pinza che provvede al bloccaggio alla carabina presenta un inserto interno in neoform, un materiale molto grippante e al tempo stesso gentile anche sulle finiture dei legni più delicate. Gli inserti, in questo caso di colore arancione e dello spessore di 2 millimetri, adattano l’ampiezza a quella dell’astina dell’arma impiegata 3. Con il Variopod viene fornito un assortimento di inserti in cinque differenti misure 1 2 3