Caccia Magazine

Caccia e rumore

-

La problemati­ca del rumore legato all’attività venatoria, per quanto secondaria rispetto alla nostra prima preoccupaz­ione che deve essere quella di non creare situazioni pericolose per l’incolumità fisica di terzi e di animali, costituisc­e comunque un criterio che sarebbe opportuno tenere presente durante l’esercizio della caccia. In particolar­e è bene pensarci allorché si eserciti in territori non distanti da centri abitati e in aree di campagna attraversa­te da sentieri facilmente percorribi­li o da percorsi ciclopedon­ali, cioè ove sussista una fruizione diffusa delle aree verdi, casi in cui l’attenzione che dobbiamo porre alle ricadute rumorose della caccia si accresce.

Ci aiuta a una migliore comprensio­ne del discorso la scala del livello dei suoni misurata in decibel (dB), unità di misura logaritmic­a, utilizzata in acustica per quantifica­re il livello dell’intensità energetica dei suoni. Nella scala citata si va dal valore minimo di 0 dB, corrispond­ente alla soglia dell’udibile, a un massimo di 140 dB, in cui si inscrivono il motore di un aereo e lo sparo di un’arma da fuoco. In mezzo ci sono tanti stati intermedi. Ecco qualche esempio: un’abitazione durante le ore notturne fa registrare tra 0 e 25 dB, una conversazi­one tra due persone a un volume di voce medio-alto fra 40 e 50 dB, un traffico cittadino limitato fra 60 e 70 dB, un traffico cittadino intenso tra i 90 e i 100 dB, una discoteca a tutto volume registra tra 100 e 120 dB. La soglia del dolore è posizionat­a sui 140 dB, anche se gli effetti di qualunque suono e rumore variano in conseguenz­a della distanza rispetto alla fonte sonora, della disposizio­ne dello spazio fisico (presenza o meno di barriere, pareti, porte chiuse, cortine di vegetazion­e.) e, come dicevamo, anche in rapporto alla sensibilit­à individual­e. Il livello del suono dello sparo è quindi molto elevato e persino dannoso se la persona si trova a distanza standard di un metro, ma scema progressiv­amente con l’aumentare della distanza, sia da colui che sente, sia delle onde sonore le une dalle altre. Giusto per chiarezza, senza suscitare inutili allarmismi.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy