Ethic food
Belle, colorate, profumate, vivaci e salutari. Le piante possono essere un buon modo per arredare con vivacità il proprio appartamento, una fonte di energia positiva e un piacevole rimedio “antidepressivo”. Ma sono anche un’importantissima risorsa alimentare per la popolazione: secondo la FAO costituiscono, infatti, l’80% del nostro cibo. Proprio in quest’ottica l'Organizzazione delle Nazioni
Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura ha lanciato l’Anno Internazionale della Salute delle Piante (IYPH) per il 2020. L’ obiettivo è aumentare la consapevolezza globale su come proteggere la salute delle piante per aiutare a porre fine alla fame, ridurre la povertà, tutelare l'ambiente e dare impulso allo sviluppo economico.
Tra le realtà che hanno risposto presente a questo progetto c’è anche Agroinnova, il Centro di Competenza per l’Innovazione in campo agro-ambientale, attivato nel 2002 presso l’Università degli Studi di Torino da ricercatori operanti nella difesa delle piante, attraverso la ricerca di base e applicata, il trasferimento di conoscenze e tecnologie, la formazione permanente e la comunicazione dei settori agro-ambientale e agro-alimentare.
Il Centro torinese ha deciso di organizzare il Festival Plant Health 2020, previsto in agenda presso il rettorato dell’Università degli Studi del capoluogo piemontese dal 4 al
6 giugno 2020. A causa dell'emergenza Coronavirus, l'evento non potrà avvenire come programmato, ma gli organizzatori stanno ancora definendo tempi e modalità per riuscire a essere presenti almeno online.
Un momento di confronto, sensibilizzazione ma anche cultura e spettacolo, focalizzato sulla salute delle piante e dell’ambiente, per coniugare il
Nell’Anno Internazionale della Salute delle Piante, Agroinnova lancia a Torino una serie di eventi per ribadirne l’importanza anche dal punto di vista agroalimentare
sapere scientifico con il carattere divulgativo.
I temi affrontati saranno molti, dalla biosicurezza ai cambiamenti climatici, dalla globalizzazione dei mercati alla sicurezza alimentare, attraverso conferenze e tavole rotonde alla presenza di esperti dei singoli settori. A questi si affiancheranno due spettacoli teatrali, Windblow e Il Dottor Fiori: si tratta di coproduzioni di Agroinnova incentrati proprio sulla salute delle piante e sul ruolo che questa ricopre per il benessere globale, in particolare dell'ambiente.
«Il Festival Plant Health
2020, a Torino, non arriva a caso - spiega Maria Ludovica Gullino, Direttrice di Agroinnova -: Agroinnova ha sempre prestato molta attenzione alla comunicazione dei propri risultati, come adesso ci chiede l'Università di Torino. È necessario fare uno sforzo verso la ricerca, oggi più che mai. Quella in campo agricolo e ambientale sta vedendo e vedrà sempre di più sfide complesse da vincere. L'Anno Internazionale e gli eventi Agroinnova del 2020 serviranno a porre al centro la salute delle piante, come elemento imprescindibile... del nostro ecosistema».