Casa Naturale

Comfort dall'alto

- DI GIORGIA BOLLATI

«Èil soffitto la superficie su cui è più semplice installare un pannello radiante – spiega Roberto Oliana, Business Developmen­t Manager Soffitto di Eurotherm, leader nel settore del riscaldame­nto e raffrescam­ento radiante -. Se la nostra azienda si è specializz­ata nel sistema a pavimento, il mercato richiede, ormai da molti anni, superfici radianti particolar­mente performant­i per rispondere alle attuali esigenze di comfort abitativo in caldo e freddo. Obiettivo raggiungib­ile con la tecnologia applicata a soffitto». Nata nel 1985, Eurotherm ha maturato oltre 35 anni di esperienza nel settore dei radianti. Questa tecnologia è applicabil­e sia su pavimenti sia su soffitti e ha visto, nell’ultimo periodo, un incoraggia­mento dovuto, in particolar­e per la seconda tipologia, dal settore terziario e dalla richiesta civile. «In Italia – prosegue Oliana

-, si registrano circa 300 mila metri quadrati di installazi­one a soffitto effettiva. Da un lato, perché in questo modo si risparmia in materiali poiché i pannelli radianti possono sostituire il controsoff­itto in cartongess­o classico. Dall’altro perché è proprio questa l’unica superficie della casa che, al termine dei lavori, non viene più toccata, mentre sul pavimento si operano spostament­i e si appoggiano i mobili». I pannelli radianti a soffitto risultano semplici da manutenere e da installare, possono essere decorati, e, insieme, garantisco­no «un comfort notevole – spiega il rappresent­ante Eurotherm -. Strano da pensare, poiché l’idea di ognuno di noi è che l’aria calda sale e quella fredda scende. Si tratta, però, di due principi termodinam­ici diversi. Per esempio, i radiatori sfruttano i moti convettivi che spostano il calore verso l’alto. La tecnologia radiante, invece, si ispira al più grande impianto di climatizza­zione presente in natura: la volta celeste. Attraverso il sole, ogni giorno questa cede energia alla Terra che si riscalda; ogni notte, invece, quando il Sole è tramontato la terra cede il calore accumulato durante il giorno alla volta celeste raffreddan­dosi». Il pannello funziona, dunque, per irraggiame­nto. Quando è caldo cede energia alla massa. Quando è freddo assorbe il calore della massa. Di spessore molto ridotto, l’impianto a soffitto è un sistema a bassa inerzia che opera in pochi minuti. Ed è in grado di mantenere a lungo l’equilibrio termico dell’ambiente poiché

Appare controintu­itivo che il calore possa arrivare dal soffitto, ma l’irraggiame­nto consente una corretta e continua gestione della temperatur­a

agisce in continuità, non con picchi di azione. Ad alimentare il sistema: pompa di calore e fonte geotermica o rinnovabil­e di altra natura.

Per un corretto funzioname­nto, specialmen­te nella fase di raffrescam­ento, è fondamenta­le controllar­e il livello dell’umidità. «Per il benessere fisico – aggiunge l’esperto -, questo deve essere attestato attorno al 55%. Occorre inserire nel sistema domestico una macchina per il controllo dell’umidità e un sistema di regolazion­e intelligen­te che faccia sì che l’impianto renda al massimo senza creare condensa».

Sono recenti le normative a cui far riferiment­o per l’inseriment­o di pannelli radianti. Delineati nel 2015, i requisiti minimi parlano chiaro: «in caso di ristruttur­azione – conclude Oliana -, se viene installato un controsoff­itto radiante con isolante, si può derogare alla norma che fissa le altezze dello spazio interno di un piano fino a un massimo di 10 cm, misura minima per realizzare correttame­nte l’installazi­one». Negli edifici che necessitan­o di una riqualific­azione, è quindi possibile abbassare il livello del soffitto fino a 2,6 metri dal pavimento.

 ??  ??
 ??  ?? www.eurotherm.info
Due sono le tipologie di pannello. LEONARDO, adatto per abitazioni o grandi strutture, è costituito da una lastra in cartongess­o da 15 millimetri e accoppiato ad un pannello isolante di 25 millimetri realizzato in polistiren­e con elevato potere isolante grazie alla presenza di particelle in grafite. Diversi sono i modelli più indicati per il settore terziario con superficie di scambio dogata metallica. Entrambe le tipologie sono dotate di sistema di regolazion­e smart della temperatur­a.
www.eurotherm.info Due sono le tipologie di pannello. LEONARDO, adatto per abitazioni o grandi strutture, è costituito da una lastra in cartongess­o da 15 millimetri e accoppiato ad un pannello isolante di 25 millimetri realizzato in polistiren­e con elevato potere isolante grazie alla presenza di particelle in grafite. Diversi sono i modelli più indicati per il settore terziario con superficie di scambio dogata metallica. Entrambe le tipologie sono dotate di sistema di regolazion­e smart della temperatur­a.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy