Adattarsi alla natura
ECOSOSTENIBILITÀ, RESILIENZA, MOBILITÀ LENTA. SONO I CONCETTI FONDAMENTALI ALLA BASE DELL’ECOVILLAGGIO MONTALE, L’ECOQUARTIERE NEI PRESSI DI MODENA CON CERTIFICAZIONE ENERGETICA A4 E CATEGORIZZAZIONE NZEB
L’evoluzione spesso risiede in un cambio di prospettiva. Finora la tendenza predominante ha visto la natura adattarsi alle esigenze dell’uomo. Ecco allora che l’Ecovillaggio montale nasce da un’inversione di questo paradigma. Il progetto dell’ecoquartiere sorto nel modenese si caratterizza per uno stile di vita in chiave sostenibile, l’incentivazione di una mobilità lenta e la presenza di una serie di servizi da realizzare in ottica resiliente, al fine di adattare l’uomo alla natura. Le abitazioni sono ecologiche ed ecocompatibili e derivano da uno studio accurato da parte di un team interdisciplinare di esperti che ha cercato il connubio migliore fra le caratteristiche del territorio, i cambiamenti climatici e il genius loci. Il concetto di sostenibilità infatti si amplia e, a partire dal significato classico - di rispetto e preservazione dell’ambiente - giunge a un atteggiamento di responsabilità nei confronti del luogo in cui i complessi edilizi sono inseriti, per creare l’armonia giusta e promuovere altresì uno sviluppo tradizionale e culturale dei territori. Senza rinunciare al comfort. Oggi, le case ospitano 70 famiglie che hanno scelto di vivere in ottica green. Materiali e tecnologie si fondono in equilibrio e danno vita a un’architettura moderna ed ecosufficiente. Fra i servizi principali presenti all’interno vi sono un district food, un market plastic free, un asilo green e la palestra, tutti costruiti secondo il principio della resilienza. L’Ecovillaggio Montale rappresenta un’area urbanizzata ed edificata pensata e costruita
per far fronte ai cambiamenti climatici e contrastarli. Dove i materiali sono riciclati, la mobilità è sostenibile e l’acqua viene raccolta e conservata durante i temporali per far fronte a periodi di maggiore siccità.
Più nello specifico, queste residenze ecologiche e antisismiche riescono a coniugare un’ottima resa energetica ad alti livelli di salubrità e a un elevato comfort abitativo, raggiunto grazie all’installazione della pompa di calore e della ventilazione meccanica controllata dell’aria, insieme allo studio dell’involucro altamente performante dal punto di vista di isolamento termico e acustico. Ma anche all’orientamento degli edifici sulla base delle assonometrie solari, per sfruttare la luce naturale. Sono dunque strutture che necessitano di poca energia per essere climatizzate, l’80% della quale viene generata da impianti fotovoltaici e il restante 20% è acquistato da enti gestori produttori di rinnovabile, con una conseguente riduzione dell’80% dei consumi rispetto alle abitazioni tradizionali. L’immobile presenta la massima certificazione energetica A4 e la categorizzazione NZEB (nearly zero energy building). Inoltre è dotato di alcune delle caratteristiche richieste dall’Unione Europea a partire dal 2021 e coerente con l’Agenda Onu al 2030 per la lotta ai cambiamenti climatici.