Strutture tra i rami che rispettano le piante e offrono nuove prospettive
Una casa tra i rami può essere il punto di partenza per un nuovo abitare e per ritrovare il contatto con la natura che nella nostra società rischiamo di perdere
Arrampicarsi su un albero per osservare il mondo da una nuova prospettiva. E per mettersi al sicuro da un eventuale pericolo. È un gesto ancestrale, che richiama i nostri istinti più primitivi e che oggi si è trasformato in un sogno fiabesco. Ma non solo. Salire su un albero è una presa di posizione. Non come quella di Cosimo di Rondò – il protagonista del Barone rampante di
Italo Calvino – che visse tra i rami per vivere separato dalle persone; significa, piuttosto, mettersi in simbiosi con un altro essere, da cui lasciarsi ispirare in quanto a bioritmo, lentezza e silenzio.
Una casa sull’albero – che casa a tutti gli effetti non è – rappresenta un rifugio in cui trovare se stessi e in cui misurarsi con la grandezza e la resilienza di una creatura adattabile che, prima di tutto, va rispettata in quanto ospite. Chi immagina di poggiare una casa sui rami di una pianta deve considerare come primo criterio edile la struttura stessa dell’albero che, più che un limite, può costituire un parametro per ridisegnare l’architettura e progettare un nuovo modello di abitare. Si tratta di «sistemi insediativi adattivi, da realizzarsi con materiali “vivi”, in continua evoluzione e trasformazione, che fanno parte dei cicli del mondo naturale e che rispondono agli stimoli che ne derivano», spiega Paolo Scoglio, architetto fondatore dello studio the ne[s]t. Possono diventare sistemi di conservazione di una pianta, che viene protetta dalle intemperie con una struttura che la circonda. In un periodo particolarmente stressante, in cui la società mondiale si è trovata a fronteggiare una situazione limite – quella legata alla pandemia Covid-19 –, pare arrivato il momento di ripensare routine e modo di vivere dalle fondamenta. Allora, forse, una casa immersa nella natura, che sia sospesa, poggiata sui rami di un albero, o semplicemente circondata da foglie, può rappresentare una suggestione nuova e, allo stesso tempo antica, che può far riflettere tutti.