Nel giardino d'Inghilterra
UN’ABITAZIONE DAL DESIGN SUGGESTIVO, PERMEATA DALLA LUCE E DAI COLORI DELLA NATURA, CON LA QUALE SI MESCOLA IN PERFETTA E LINEARE ARMONIA
La villa si lascia abbracciare dal paesaggio, da cui emerge in modo armonico e graduale. Una dimora che profuma di culture lontane, ma si amalgama ai gusti e alle tradizioni locali. Siamo nel sud-est del Regno Unito, vicino Sevenoaks, nel Kent, la contea conosciuta anche come "giardino d'Inghilterra" per il suo scenario, il più lussureggiante di tutto il Paese. Qui lo studio McLean Quinlan ha progettato e costruito Kent Downs House, una casa in legno, un rifugio di lusso che si inserisce in un’area boschiva estremamente tranquilla.
Con le sue linee semplici ed equilibrate essa amplifica la voce della campagna di straordinaria bellezza che la circonda. La cornice di verde in cui si colloca infatti, è parte integrante del design che ha guidato il progetto costruttivo nel suo insieme. Rispondendo all’esigenza del committente, una famiglia che ha vissuto a lungo a Singapore, prima di tornare nel Regno Unito, nella forma e nella scelta dei materiali gli architetti sono riusciti a esprimere lo spirito e le tradizioni di due culture profondamente diverse: quella inglese del Kent e quella del sud-est asiatico. Attingendo quindi alle esperienze di vita della famiglia che lo ha commissionato, è nato un ambiente elegante, luminoso e contemplativo, una dimora che trasmette desiderio di raccoglimento, quasi come fosse un santuario, e al tempo stesso propaga una sensazione contagiosa di apertura,
attraverso spazi interni ed esterni sapientemente collegati. Il concetto architettonico si compone di due padiglioni che fluttuano nel paesaggio, dove si stagliano tetti galleggianti e grandi sporgenze che sfumano le divisioni tra indoor e outdoor. La casa è stata progettata pensandola come abitazione che abbraccerà il passare degli anni, un luogo dove vivere per sempre. Si è puntato quindi a soluzioni che privilegiassero la praticità, senza richiedere troppa manutenzione. In quest’ottica, nei limiti dell’immaginabile, è stata concepita guardando al futuro, per essere pronta ad accoglierlo. Cablaggio e supporti sono stati pensati e predisposti per la futura installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto, insieme a strutture per consentire di incorporare batterie di accumulo nella distribuzione elettrica. Edificata secondo gli standard della Casa Passiva, Kent Downs House è dotata di un sistema di ventilazione e recupero del calore e di finestre a triplo vetro che minimizzano la possibilità di dispersione della temperatura. Il riscaldamento a pavimento, così come quello dell'acqua calda, proviene da un sistema a pompa di calore geotermica progettata in modo che possa essere utilizzata anche per raffreddare passivamente la casa durante le ondate di caldo estivo. Giocando con luce ed effetti sensoriali, lo studio McLean Quinlan ha mescolato magistralmente materiali semplici e rigorosamente locali, attraverso un linguaggio architettonico raffinato.