Cubi di vetro sotto le stelle

DODICI GLASS CUBE PANORAMICI SOTTO IL FIRMAMENTO, CIRCONDATI DAL TEATRO NATURALE DELLE DOLOMITI. NEGLI SKYVIEW CHALETS TOBLACHER SEE SUL LAGO DI DOBBIACO UN’IMMERSIONE DI NATURA PER CHI AMA LA LIBERTÀ

«Quando sei qui con me, questa stanza non ha più pareti», scriveva Gino Paoli ne “Il cielo in una stanza”, il brano interpretato dalla grandissima Mina.

È la sensazione che si prova all’interno del glass cube panoramico degli Skyview Chalets di Toblacher See sul Lago di Dobbiaco: un cubo di vetro con colpo d’occhio sul lago alpino da un lato, e vista protesa nel bosco dall’altro, per un’esperienza di immersione nella natura. Una struttura futuristica perfettamente integrata nell’ambiente, ideale per una fuga romantica invernale, che consente di ammirare la neve cadere dal cielo prima di addormentarsi sotto un tetto di stelle. Di giorno, si può invece contemplare il lago ghiacciato e il bianco manto nevoso nel cuore del Patrimonio Unesco delle Dolomiti, grazie alle alte performance termichetecniche di realizzazione dell’azienda HOKU, garantite dalla progettazione bioclimatica che con una serra massimizza gli apporti solari nei mesi più freddi. Il concept di Skyview Chalet, frutto del talento visionario di Paolo Scoglio dello studio The ne[s]t, sviluppato e ignegnerizzato da Guenther Bachmann di raumwerk, nasce dall’unione tra un deck privato destinato al relax ed al benessere outdoor, e una cabina panoramica. Entrambi costruiti mediante l’utilizzo

di legno di larice locale, sono staccati dal suolo per evitare accumuli di neve, attraverso telai metallici che contengono il cablaggio delle dorsali idroniche. L’intera struttura basa la sua forza sull’idea di un’architettura ecosostenibile: un insediamento super efficiente nella produzione e utilizzo di energia, composto da dodici Skyview Chalets, la cui disposizione d’ispirazione botanica, è mutuata dal metodo che hanno le piante di orientare in modo efficiente le proprie foglie, per garantire il massimo sfruttamento delle risorse naturali autoctone e permettere il massimo relax. Come un organismo vivente, Skyview Chalet è caratterizzato da un metabolismo per il sistema di gestione delle risorse: luce, aria, acqua, temperatura e biomassa vegetale, in modo da generare flussi di energia efficienti per mantenere in vita sia l’architettura, sia chi la abita. Gli Skyview Chalets utilizzano inoltre materiali vivi, come legno e piante, insieme alle risorse naturali del luogo come esposizione solare, orientamento rispetto ai venti dominanti e ombreggiamento naturale degli alberi del bosco esistente, non toccati dall’intervento, ma che anzi ne costituiscono parte integrante e attiva. Contenitori di esperienze unici, gli Skyview Chalets sono macchine tecnologiche perfette, in equilibrio dinamico tra le elevate differenze termiche dell’ecosistema ospitante ed il necessario comfort indoor. www.thenestliving.it

L’interno della cabina è uno scrigno in legno concepito come spazio fluido che consente agli ospiti di passare dalla zona notte panoramica, fino alla zona living attrezzata della parte opposta. Tra i due ambienti, si ricavano un ampio bagno luminoso, una cabina sauna secca, una doccia emozionale ed un secondo bagno di servizio. Tra le due aree, una compartimentazione consente all’occorrenza di essere indipendenti, in caso di fruibilità di ospiti con figli.

Le ampie superfici vetrate, anch’esse concepite per un’elevata performance termo-tecnica, sono in parte apribili, garantendo un’efficace ventilazione naturale, e in parte fisse. Prevedono sistemi mobili di oscuramento interno, per permettere all’ospite di regolare visuali, apporti di luce e privacy, in funzione delle proprie necessità. Il termine Skyview Chalet è giustificato proprio dalla possibilità di contemplare le stelle dalla zona notte/relax. Gli infissi Finstral e l’uso di impianti Kraler garantiscono una perfetta performance termica e acustica.