ESTETICA E COMFORT SI FONDONO
Controllo del rumore, delle vibrazioni e dell’isolamento termico: otre a questo, la lana di roccia può diventare un elemento estetico, fino a farsi interprete di uno stile architettonico, come accade nell’edifico in costruzione in Abruzzo
Il colore e l’odore dell’abete rosso dominano l’edificio residenziale in costruzione nel piccolo borgo storico di Ovindoli, in provincia dell’Aquila. Nasce così un linguaggio unico che, insieme all’utilizzo della lana di roccia ROCKWOOL, armonizza l’edificio composto da tre appartamenti su tre livelli. Progettata dall’architetto Simonetta Ciaccia, la struttura è realizzata nel rispetto del protocollo CasaClima, con tutte le caratteristiche energetiche di una casa passiva.
Proprio per rispondere ai requisiti di “Edificio Passivo” è stato realizzato un isolamento ottimale dell’involucro attraverso il sistema a cappotto ROCKWOOL REDArt®, scelto per le performance isolanti, termoacustiche e la particolare resilienza al fuoco della lana di roccia, oltre che per l’ampia varietà estetica delle finiture. Questa infatti ha consentito di alternare tonalità diverse sulla facciata e dare vita a un armonico filo conduttore architettonico: proprio giocando con il doppio spessore degli strati isolanti esterni (da 18 e 20 cm) si sono generati chiaroscuri dalla gradevole variazione cromatica.
Per l’isolamento della copertura inclinata è stato utilizzato il pannello rigido in lana di roccia non rivestito a doppia densità ROCKWOOL Hardrock Energy Plus, particolarmente indicato per i tetti in legno. Le pareti divisorie e perimetrali sono state isolate con il pannello ROCKWOOL Acoustic 225 Plus, per aumentare la sicurezza in caso di incendio e soprattutto le prestazioni fono acustiche.