INTERVISTA
Marco Manoli è uno dei quattro soci di Okohaus. Nell’arco di 20 anni ha partecipato alla costruzione di circa 660 case in legno realizzate secondo i principi della bioedilizia. Una scelta solo di business?
«Tutt’altro, vivo personalmente in una di queste case e la mia più grande soddisfazione è quando i miei figli, dopo essere stati dai loro amici, commentano: come si sta bene da noi. Perché davvero il legno, regolatore naturale di umidità, contribuisce a ottimizzare il comfort».
Qual è il metodo costruttivo?
«Tutto parte dal progetto: nulla, che non sia stato correttamente progettato, si edifica. Dopodiché viene definito un cronoprogramma che, dal permesso di costruzione, ci consente di consegnare l’edificio nell’arco di 6 o 8 mesi. Sulla base dei nostri disegni, le pareti vengono realizzate prevalentemente in Germania. Abbiamo una rete di fornitori per rispondere a tutte le possibili esigenze, ma sempre nel rispetto del massimo contenimento energetico».
La progettazione e realizzazione completa dell’abitazione consente di calibrare e perfezionare le scelte. Okohaus si propone come General Contractor, un fornitore chiavi in mano che può occuparsi anche di giardino e piscina.