UNA CASA IPOGEA NON ALTERA LA LINEA DEL PAESAGGIO E SFRUTTA L'ISOLAMENTO NATURALE DELLA TERRA
TUTELA DEL PAESAGGIO E ISOLAMENTO NATURALE: LA CASA IPOGEA SI INSERISCE ALLA PERFEZIONE NELL’AMBIENTE E GARANTISCE IL COMFORT INDOOR
Una baia rocciosa appartata sull’isola di Serifos. Blu cristallino e giallo paglierino e nulla di più, separati dalla spuma marina che si ritrae dagli scogli.
Immersa nell’orizzonte del mar Egeo, una casa ipogea si mimetizza con l’ambiente caratterizzato da vegetazione mediterranea e resta come sospesa poco sopra il livello dell’acqua. Per rispettare la natura del luogo non alterando il paesaggio e creare uno spazio protetto dai forti venti in arrivo dal nord che quotidianamente sferzano la costa, gli architetti dello studio Mold Architects hanno progettato un’abitazione incastonata nel pendio, che si posiziona sotto al livello del terreno e non sopra come una costruzione tradizionale. «Abbiamo applicato una griglia rettangolare alla zona – spiega l’architetto Iliana Kerestetzis che ha seguito la progettazione – per riuscire a ricavare una sorta di scacchiera tridimensionale di pieni e di vuoti che accolgono e, allo stesso tempo, isolano gli ambienti della residenza». La rigida geometria viene interrotta con la rotazione dell’ultimo asse della griglia – che così prende la forma di un trapezio –, in modo da offrire una visione più ampia della zona giorno.
Qui, l’apertura amplifica di molto la prospettiva garantendo allo spazio indoor la vista sull’orizzonte attraverso le vetrate a tutta altezza con doppi vetri che
lasciano entrare la luce naturale. Ogni piano è dotato di aperture esposte verso est che incorniciano la piscina e i giardini realizzati sul tetto, e che creano un flusso di aria interno in grado di garantire la ventilazione indoor della struttura. A schermare i raggi più alti, i progettisti hanno inserito le protezioni solari in metallo direttamente sopra le aperture, così da ritagliare degli angoli d’ombra all’ingresso delle stanze e di proteggere l’interno dal surriscaldamento e dall’abbagliamento estivo, consentendo l’accesso alla luce più bassa.
A contrasto con le pareti in vetro, le mura in pietra naturale a secco proteggono le finestre dal vento e offrono un terrazzino per ogni piano. I tre livelli della casa sono connessi dalle scale interne, ma anche da un percorso esterno che costeggia i giardini – che, seminati da poco, sono ancora in fase di crescita – e consente di salire dall’ingresso fino in cima al pendio. All’interno, materiali locali, colori neutri ed elementi grezzi: pietra, cemento a vista, legno e metallo ricreano la sensazione materica della roccia scavata.
Insieme alla ventilazione naturale generata dal sistema di aperture frontali e posteriori integrali, i muri in pietra che sfruttano l’isolamento del terreno e il tetto verde concorrono a creare un ambiente indoor confortevole con livelli di umidità controllata.
Le pietre naturali usate per l’esterno creano muretti di contenimento e danno forma ai terrazzamenti che offrono a ogni stanza uno sbocco sull’esterno. Non solo. A lato, proteggono la scala dalle folate di vento, così da connettere i diversi piani tra loro, quasi creando un camminamento esterno che consente di usufruire degli spazi stando all’aria aperta. Per le facciate di ogni piano e le schermature solari, gli architetti hanno scelto l’alluminio di Alumil. Il tetto verde è Egreen.
Il piano terra ha la facciata apribile in legno – fornito dal locale Papanastasiou –, vetro e alluminio che consente, nei mesi più caldi, di creare uno spazio unico tra l’ambiente indoor e quello outdoor, con il salotto che comunica direttamente con la piscina. All’interno, i materiali principali della casa si compenetrano in una composizione di elementi semplice e pulita. Così la cucina monoblocco realizzata in legno Staridas con rivestimento in marmo accostato al pavimento in cemento, entrambi
Serpentinis. Tra questi elementi minimal, spiccano gli sgabelli colorati S-CAB. Leggera e minimale, la scala che conduce al livello superiore ha piani sospesi.
La zona notte ha toni più chiari e fa largo uso del legno in listelli che rivestono le pareti. Il bagno è circondato da vetrate e specchi che amplificano lo spazio e i raggi provenienti dal cortile interno in pietra su cui la stanza si affaccia. Il piano in pietra naturale richiama le pareti minerali che caratterizzano l’intera casa ed è corredato dal rubinetto