COLTIVARE L’ENERGIA
NATURALE E CONVENIENTE, IL FOTOVOLTAICO È LA SOLUZIONE IDEALE PER UN’AUTONOMIA ENERGETICA SOSTENIBILE. È NECESSARIA, PERÒ, UNA CORRETTA MANUTENZIONE
Ivantaggi di un impianto fotovoltaico, integrato con un sistema di accumulo che permetta di immagazzinare – e, successivamente, utilizzare – l’energia solare acquisita durante il giorno, è ormai fuori discussione. Sempre più persone scelgono di puntare su un impianto di questo tipo, a beneficio dell’ambiente e di una riduzione delle spese in bolletta. A fronte della crescente popolarità del sistema, non bisogna dimenticare la manutenzione ordinaria, a cominciare dalla pulizia. «Partendo dal presupposto che il pannello fotovoltaico è posizionato sul tetto – spiega Sergio Berretta, elettricista specializzato nell’installazione di impianti fotovoltaici –, l’autopulizia è sempre sconsigliata perché, per quanto il processo possa risultare semplice, si tratta di un lavoro in quota ed è, pertanto, pericoloso. Inoltre, i pannelli sono sotto tensione, per cui è necessario che il lavoro sia svolto da un tecnico abilitato che possa, in aggiunta, controllare il funzionamento delle connessioni elettriche. Questo processo andrebbe fatto, di norma, circa una volta l’anno». Va aggiunto, poi, il controllo del sistema di accumulo attraverso il monitoraggio dello stato di salute delle batterie. Un’operazione semplice, che può essere regolarmente svolta dal titolare dell’impianto.
«In questo caso la tecnologia ci aiuta – continua Berretta –. Attraverso una semplice app, l’utente dispone di un’interfaccia che permette di controllare lo stato operativo dell’impianto. In questo modo, il proprietario può sapere se la batteria accumula ed eroga correttamente e, in caso contrario, chiamare il tecnico per la sostituzione».