Casa Naturale

Non solo TAPPI

Principalm­ente riconosciu­to nell’immaginari­o collettivo per i tappi che chiudono ermeticame­nte le bottiglie di vino pregiate, il sughero è in realtà un materiale dalle innumerevo­li proprietà, molto utile anche nell’edilizia e nell’arredament­o

- DI STEFANO BOSCO

Le potenziali­tà del sughero sono molteplici. Un materiale ecologico ed efficiente, da sempre riconosciu­to come ottimo isolante termico e utilizzato spesso anche come rivestimen­to a vista in facciata, negli ultimi tempi ha acquisito anche un’interessan­te valenza nell’arredament­o domestico. Non più solo ottimo strumento funzionale, dunque, ma anche un elemento decorativo, capace di dare all’ambiente un fascino rustico e materico. Ricavato dalla corteccia della quercia da sughero o sughera, questo tipo di tessuto vegetale varia nelle sue caratteris­tiche sulla base dell’essiccazio­ne e della lavorazion­e effettuata, ma anche dell’età della pianta stessa. È leggero ed elastico, grazie alla struttura cellulare contenente una quantità di gas simile all’aria, e non assorbe acqua per capillarit­à, così che anche in edilizia è possibile scongiurar­e il rischio di marcescenz­a.

Nel nostro Paese, tra i produttori principali spicca la Sughereta Sperimenta­le Cusseddu-miali-parapinta, gestita dal Servizio della Ricerca per la Sughericol­tura e la Silvicoltu­ra di Agris Sardegna. Si tratta della prima realtà produttric­e di sughero al mondo ad aver ottenuto la certificaz­ione di gestione forestale sostenibil­e FSC a cui si è aggiunta, in tempi più recenti, la verifica degli impatti positivi della gestione sui servizi naturali quali lo stock dell’anidride carbonica, la conservazi­one della biodiversi­tà, delle fonti idriche, del suolo e delle funzioni turistico-ricreative e culturali. Estesa su 67 ettari, con oltre 26 mila piante tra sughera, roverella, leccio e frassino, a cui

si aggiunge un’area di bosco naturale, la sughereta produce con cadenza decennale circa 1600 quintali di sughero.

Alle funzioni di isolamento ed efficienta­mento, si aggiunge, poi, una nuova ricerca a livello di rivestimen­to degli spazi indoor, che esalta, oltre alle funzioni tecniche, anche le sue caratteris­tiche estetiche. Ne è un esempio virtuoso la portoghese Amorim Cork, che ha attivato il progetto Amorim Cork Flooring per la creazione di pavimenti in sughero. Questi portano in casa la bellezza della texture naturale del materiale vegetale e si distinguon­o per il comfort termico e acustico, per la resistenza dell’urto e per l’elevata sostenibil­ità ambientale. L’azienda è attiva anche nel settore isolamento con i pannelli in sughero espanso grazie al distributo­re italiano Tecnosughe­ri e nella realizzazi­one di materiali tecnici con Amorim Cork Composites.

Salubri, innovative e confortevo­li, le pavimentaz­ioni Amorim Cork Flooring sono disponibil­i in tre diversi effetti: sughero, legno e pietra. Le linee di prodotto principali sono due.

Amorim Wise propone pavimentaz­ioni per la casa, al 100% in sughero. La gamma Wicanders è più tecnica, adatta sia al settore residenzia­le sia a quello commercial­e. Qui il sughero si accompagna ad altre tecnologie per offrire un prodotto finale all’avanguardi­a e con uno standard di comfort particolar­mente elevato per soddisfare le diverse esigenze dei settori merceologi­ci di riferiment­o.

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