Carpet Crawl / The Lamb Lies Down On Broadway
45 giri Charisma 6073 363; 1975 200
Nella seconda metà del 1974, il progressive inglese è un movimento in piena crisi stilistica. Ha conosciuto il suo picco di popolarità e la sua massima espressione artistica tra il 1970 e il 1973, quando una miriade di gruppi minori hanno saputo accostarsi ai mostri sacri di questa corrente, contribuendo alla creazione di uno stile unico ancorché variegato e ricco di possibili sbocchi futuri ancora non delineati. Anche per i Genesis l’appuntamento con il nuovo album si presenta decisivo, visto soprattutto l’enorme successo di SELLING…
THE LAMB LIES DOWN ON BROADWAY conferma la fase involutiva che ha investito certo rock, non solo in Inghilterra ma un po’ in tutto il vecchio continente, Italia compresa. È un doppio concept, una sorta di opera rock incentrata su un piccolo racconto ideato e scritto da Peter Gabriel e che viene riportato all’interno della copertina dell’album. Il cantante scrive anche tutti i testi delle canzoni (tranne The Light Dies Down On Broadway) narrando la storia di Rael, un ragazzo disadattato che vive a New York e che si trova alle prese con disavventure di ogni genere. Con questo disco, il complesso torna alla forma canzone e cerca nuove soluzioni pur comprimendosi in una struttura che impedisce certe aperture sinfoniche. Il risultato è un po’ controverso: mancano infatti composizioni
articolate e maestose, anche se vanno annotati spunti di assoluto interesse come Carpet Crawl (indiscutibilmente uno dei brani più belli). Alla fine, però, il lavoro risulta sì impeccabile da un punto di vista tecnico-musicale, ma anche freddo e troppo ragionato. Dopo la sua uscita, i Genesis si imbarcano in un faticoso tour mondiale (suonano anche a Torino il 24 marzo del ’75), al termine del quale Peter Gabriel decide di abbandonare il gruppo. Forse aveva capito che era il momento giusto per chiamarsi fuori – in fondo anche Robert Fripp lo aveva appena fatto con i King Crimson, il complesso che per primo aveva definito i contorni del rock progressivo. THE LAMB LIES DOWN ON BROADWAY viene pubblicato in Italia alla fine del ’74 con copertina apribile al cui interno troviamo il racconto originale di Peter Gabriel, mentre la sua traduzione, sempre di Armando Gallo, la troviamo in due buste interne assieme alle traduzione dei testi. Nelle buste originali invece ci sono i testi inglesi. Dall’album vengono estratti due 45 giri: il primo è Counting Out Time / Riding The Scree, uscito in concomitanza con l’album, il secondo è Carpet Crawl / The Lamb Lies Down On Broadway, pubblicato agli inizi del 1975. In Inghilterra Carpet Crawl ha come retro The Waiting Room. Dopo l’uscita di Peter Gabriel, la saga dei Genesis continuerà la sua grande parabola fatta di successi (alcuni veramente strepitosi). Però per la maggior parte degli appassionati di musica, i Genesis veri, quelli più importanti, restano quelli “dell’era Gabriel”.
«THE LAMB LIES DOWN ON BROADWAY conferma la fase involutiva di un certo rock»