PETER GILES
Dopo Giles, Giles & Fripp e la sua partecipazione a IN THE WAKE OF POSEIDON e a MCDONALD AND GILES, Peter lascia l’industria musicale per lavorare prima come programmatore di computer e poi per molti anni come impiegato nello studio di un avvocato. Per riascoltare il suo basso bisogna attendere il 1994 quando collabora con Todd Dillingham per VAST EMPTY SPACE. Nel 2001 cura la pubblicazione dei nastri demo che aveva originariamente registrato a Bournemouth e nell’appartamento di Brondesbury Road con GG&F, Ian McDonald e Judy Dyble. Nel 2002 appare in PROGRESS del fratello Michael e torna a suonare la musica dei King Crimson nella 21st Century Schizoid Band fino al 2004, quando la band si scioglie con la scomparsa di Ian Wallace. Nel 2009 viene pubblicato THE GILES BROTHERS 1962-1967, compilation di primi demo e registrazioni delle formazioni di Peter e Michael precedenti ai GG&F, come The Dowland Brothers e Trendsetters. Oltre che eccellente bassista, Peter è da sempre un grande appassionato di atletica. Ricorda con orgoglio che nel 2015, all’età di 71 anni “sono arrivato secondo nei 1500 m e terzo nella mezza maratona ai Campionati mondiali master di atletica leggera di Lione, in Francia. Ho vinto anche l’oro di squadra nella mezza maratona per completare il mio medagliere. Inoltre, ho vinto nel mio gruppo di età correndo per l’Inghilterra nel British & Irish Masters Cross Country (in Irlanda) per la prima volta nel novembre dello stesso anno”. Peter ha continuato a suonare il basso e a esibirsi con la moglie tastierista/cantante, Yasmine, dapprima come Aluna poi semplicemente come Yasmine and Peter Giles. Nel 2021 il duo ha pubblicato un album intitolato INSIGHTS: “È il culmine di tutto quello che ho fatto finora. Se qualcuno mi chiedesse quanto tempo ci è voluto per fare l’album, risponderei ‘la mia vita finora’”. (www. dgmlive.com). Yasmine afferma “The Story Of Us è la storia di un’odissea personale e professionale che ci ha portato a capire che le nostre esperienze di vita individuali e collettive sono davvero molto più di quanto pensiamo di sapere…” (www.planetgiles. com). AS