Anfibi, non solo punk

Nel 1943 Klaus Mertens, un dottore tedesco, si ruppe un piede e per provare meno dolore dotò una scarpa di una suola con un cuscinetto d’aria. Un’intuizione che nel 1959 la R. Griggs & Co., azienda che già dall’inizio del XX secolo produceva scarponi per i minatori dell’esercito britannico, non si fece sfuggire. Così la Griggs comprò il brevetto, anglicizzando il nome del doktor Maertens, che divenne Dr. Martens. Da allora un successo senza fine: gli anfibi del marchio inglese finirono ai piedi dei primi Mods, poi degli Skinhead (ben prima che il movimento prendesse la sua triste piega politica) e infine esplosero, dal 1977, con i punk (i Clash li usarono nell’82 nel video di Rock The Casbah) e da allora non c’è rocker che non ne abbia mai posseduto un paio.