Il coautore
Giornalista, scrittore, amico e memoria storica del Banco, Francesco Villari presenta il libro come un “difficile lavoro di sintesi che privilegia l’aspetto musicale raccontando la storia nella maniera più fluida possibile”. Durante i lavori, c’è stato spazio anche per lui per scoprire nuovi aneddoti sulla band che tanto ben conosce: “Ci sono cose che Vittorio racconta spesso, come quando paragona il Banco che suona come Panna Fresca ai Blues Brothers che sostituiscono i Good Old Boys, ma mi ha stupito con un paio di storie che mi erano del tutto sconosciute e che stupiranno anche i lettori”.