G.O.L.E.M.
Gravitational Objects Of Light, Energy And Mysticism
75 HS:
Apparentemente criptico, il nome della band non è altro che l’acronimo del titolo del disco. Ma, inevitabilmente, il pensiero va anche al gigante d’argilla della tradizione ebraica. E tutto è guidato dall’eclettico Paolo
Apollo Negri, un maestro dell’Hammond a suo agio con l’elaborato hard rock dei Wicked Minds, il funk, l’hip hop, la samba, il beat fuso all’acid jazz del Link
Quartet. Niente chitarra, due tastieristi (oltre a Negri c’è Emil Quattrini), voce, ritmi, strumenti vintage, amplificatori valvolari. E gustose idee originali, colori psichedelici, tematiche arcane, richiami a Ken Hensley, ai Greenslade, all’hard prog europeo dei primi Settanta. Tanta passione per un mondo che bene vive nel presente.