Van der Graaf Generator
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli, Roma
Afar funzionare perfettamente il Generatore ancora una volta bastano tre persone, senza aiuti esterni. E in questa nuova tappa romana, l’interplay che c’è sul palco è da magia. Il Viscount Legend di Hugh Banton descrive scenari ora sognanti, ora nervosissimi; Guy Evans è pura potenza creativa; bella integra è la voce di Peter Hammill, che presenta in italiano e quando è all’elettrica schitarra forte. Nel set sono presenti grandi episodi dei Settanta come The Sleepwalkers, Man-Erg, La Rossa e Refugees, ma metà dello show è imperniato sui brani dei Duemila, tra i quali Interference Patterns (che apre), Alfa Berlina e Over The Hill. In più, una splendida A Louse Is Not A Home, dal repertorio solista di Hammill.