Verismo e oltre
Cavalleria rusticana
Le teste coronate del melodramma romantico vengono soppiantate da personaggi del proletariato siciliano; i diseredati sociali, i “vinti” del Verga, portatori di sentimenti elementari, come amore, vendetta, tradimento, trovano sulla scena lirica una voce di trascinante immediatezza e di affascinante cantabilità. Novità di drammaturgia e tradizionale struttura musicale di questo atto unico che inaugura il verismo operistico nel 1890.
L’amico Fritz
Una fragile commedia sentimentale - una scommessa di matrimonio - ambientata in una trasparente Alsazia, che prende le distanze, già nel 1891, dal verismo di Cavalleria in favore di un clima idilliaco. Figure di innamorati ritratte con un’inventiva melodica di squisita qualità, con il gusto dei colori d’acquarello.
Iris
Intrisa fortemente di simbolismo e ricantata con un linguaggio esotico, è la fiaba giapponese di Iris, una fragile fanciulla che gode della luce del sole e della natura; nessuno, né il padre Cieco né un superficiale seduttore né un viscido sensale d’amore, riescono ad amarla, e i loro Egoismi la inducono al suicidio. Dal suo corpo, il Sole farà sorgere il fiore che porta il suo nome. Suggestivo momento di sintonia (1898) fra teatro lirico e simbolismo letterario di fine secolo.
Parisina
Vertice del percorso artistico di Mascagni, Parisina ( 1913), nata dall’incontro con d’Annunzio, presenta figure di forte ascendenza letteraria che vivono le loro passioni in una dimensione stravolta, quasi onirica, e si esprimono in un canto estenuato, in cui Mascagni intreccia una raffinata cultura fatta di canti profani, frottole, litanie, sacre sinfonie, per creare alla tragica vicenda d’amore una cornice di fasto rinascimentale.